Esperimenti di Geofisica da fare in classe
Introduzione
Nella guida che segue vi sarà spiegato come svolgere alcuni semplici Esperimenti di Geofisica in classe. Per poter comprendere al meglio tale materia, soprattutto nelle scuole, è molto importante associare alla teoria letta sui libri anche degli utili, interessanti e semplici esperimenti da fare direttamente in classe. Vediamo insieme quali fare nel dettaglio.
Occorrente
- Bacchette di vetro
- Bacchette di plastica
- Panno di lana
- Pezzetti di carta
- Bicchiere di vetro
- Tubicino sottile
Il primo esperimento proposto dimostrerà l'esistenza delle cariche elettriche. La prima cosa da fare è sicuramente quella di procurarvi due bacchette che siano, rispettivamente, una di vetro e una di plastica. Dovrete anche prendere un panno di lana. Prendete a questo punto un foglio di quaderno e strappateli in piccoli pezzetti. Procedete strofinando la bacchetta di vetro sul panno di lana. In questo modo avrete caricato elettricamente la bacchetta e, avvicinandola ai pezzetti di carta, questi verranno attratti dalla bacchetta. Adesso provate a svolgere lo stesso procedimento con la bacchetta di plastica: otterrete lo stesso risultato.
Con il secondo esperimento farete un ulteriore passo verso la scoperta delle cariche elettriche e l'attrazione e repulsione tra i corpi. Prendete nuovamente le due bacchette: una di vetro e una di plastica. Strofinate quindi la bacchetta di vetro sul panno e appoggiatela sul tavolo. Prendete la bacchetta di plastica e strofinatela sempre sul panno di lana, poi ponetela vicino alla bacchetta di vetro: le due bacchette tenderanno ad attrarsi. Questo perché le due bacchette sono state caricate elettricamente dal panno di lana con segni diversi (+ e -) e quindi si attraggono.
Prendete adesso la bacchetta di vetro. Strofinatela con il panno di lana e poggiatela sul tavolo. Prendete l'altra bacchetta di vetro, strofinate anche questa e provate ad avvicinarla alla prima bacchetta di vetro. Noterete che le due bacchette tenderanno ad allontanarsi, poiché queste sono state caricate elettricamente dal panno di lana con lo stesso segno. Provate a questo punto a ripetere l'esperimento con le due bacchette di plastica. Anche questa volta noterete che le bacchette di plastica tenderanno a respingersi. Attraverso lo strofinio il corpo cede o acquista elettroni e quindi tende a caricarsi positivamente o negativamente. Il panno cede elettroni alla bacchetta di plastica che quindi si carica negativamente, mentre acquista elettroni dalla bacchetta di vetro che quindi si carica positivamente. Buono studio.
Consigli
- Attraverso lo strofinio il corpo cede o acquista elettroni e quindi tende a caricarsi positivamente o negativamente.