Errori da evitare durante la prima prova di Maturità
Introduzione
L?esame di maturità è un traguardo importante che segna il passaggio all?età adulta per entrare nel mondo del lavoro o dell?università. In questa guida entreremo nel merito della prima prova scritta, l?unica uguale per tutte le scuole. Attualmente la prova prevede che gli studenti scelgano tra quattro tipi di composizioni: Analisi del testo (Tipologia A), Saggio Breve o Articolo di giornale (Tipologia B), Tema Storico (Tipologia C), Tema d?attualità (Tipologia D).
Con questa prova si valuta la conoscenza della lingua italiana, la padronanza della terminologia e la capacità di mettere per iscritto dei ragionamenti logici. Lo scritto può valere fino a 15 punti, per cui non è assolutamente da sottovalutare. Vediamo quindi i principali errori da evitare durante la prima prova di maturità.
Evitare gli errori ortografici
L?ortografia è molto importante, in quanto la presenza di sviste grammaticali può risultare fastidiosa a chi legge e ne può compromettere la comprensione. Occorre rileggere attentamente ed eliminare le imprecisioni che riguardano la punteggiatura, le maiuscole, gli accenti e le doppie. Ricordate che anche in caso di minimo dubbio è sempre meglio consultare il dizionario.
Evitare di andare fuori tema
Occorre stare attenti e concentrati sull?argomento, in quanto non è difficile finire fuori tema, sopratutto con la tensione e la stanchezza dovute alla prova. Capire subito quando si sta andando fuori strada evita una perdita di tempo prezioso. All'uopo può essere utile fare uno schemino degli argomenti da affrontare.
Evitare una composizione troppo lunga
Anche se avete una grande padronanza dell?argomento, cercate comunque di essere concisi sia per quanto riguarda le singole frasi, sia per la lunghezza totale della composizione, in modo da riempire al massimo 4/5 colonne. Essere prolissi può essere un?arma a doppio taglio, perché può minare la comprensione del testo ed annoiare chi legge.
Evitare di copiare in bella prima di aver riletto
Ricordate di tenere inconsiderazione un po? di tempo per rileggere e copiare in bella. La rilettura infatti vi permette di fare una autovalutazione del vostro lavoro e correggerne eventuali errori sia ortografici che stilistici. Si consiglia anche di lasciare qualche minuto per rileggere la bella.
Evitare una conclusione ‘’esagerata’’
Può capitare che alla conclusione della composizione ci si lasci trasportare dall?entusiasmo e si cerchi di terminare in modo trionfalistico, cercando di colpire chi legge. Occorre stare attenti perché si potrebbe ottenere l?effetto contrario. Anche alla fine quindi, occorre essere sobri e moderati, abbandorare i termini trionfalistici.