Diritto: differenza tra erede e legatario
Introduzione
In tema di successioni il nostro ordinamento prevede due categorie di successori, ovvero, l'erede e il legatario. Questa distinzione assume una sua specifica rilevanza nella successione testamentaria. In questo ambito vi è una distinzione fondamentale tra le due figure: quando il testamento contiene disposizioni a titolo universale, il beneficiario di tali disposizioni verrà istituito con qualità di erede. Mentre si avrà lo status di legatario quando lo stesso è designato quale destinatario di specifiche disposizioni a titolo particolare acquistando diritti patrimoniali su quote specifiche dell'asse ereditario. In questa guida verrà dunque illustrata qual è, in diritto, la differenza tra erede e legatario.
Occorrente
- testo di diritto privato
Definizione di erede
Si definisce erede colui che è istituito successore a titolo universale. Subentra cioè nel patrimonio del de cuius nella medesima posizione di diritto in cui si trovava il defunto. La sua è una successione che riguarda l'intero patrimonio o in una quota di esso, compresi rapporti attivi e passivi comprendendo la totalità dei suoi rapporti trasmissibili. Lo status di erede è indipendente dall'espressione utilizzata nel testamento. Ciò che rileva ai fini della sua istituzione è la sua successione a titolo universale che viene stabilita dalla chiara espressione in tal senso della volontà del de cuius. In linea teorica, e non solo, si potrebbe trovare l'espressione erede senza che a ciò consegua una reale successione a titolo universale,.
Definizione di legatario
Se l'erede succede a titolo universale, il legatario è invece colui che succede a titolo particolare e al quale il testatore attribuisce, tramite una disposizione testamentaria, un bene o un diritto di carattere patrimoniale. In poche parole, il legatario non entra in possesso di una quota del patrimonio. Tale definizione, che si potrebbe definire a carattere residuale, la si trova espressa nell'articolo 588 del Codice civile. Il legatario in quanto successore a titolo particolare, non risponde dei debiti ereditari e succede esclusivamente nei rapporti attivi del testatore.
Differenze fra erede e legatario
Differenze ulteriori sono rintracciabili in elementi di diritto sostanziale. In primo luogo il possesso. Mentre l'erede subentra nel possesso del defunto senza alcuna soluzione di continuità, il legatario inizia un nuovo possesso. Altro aspetto distintivo riguarda l'accettazione che nel caso dell'erede necessità di una accettazione tacita o espressa mentre per quanto riguarda il legatario non richiede alcun atto specifico, fatta salva la possibilità del legatario di compiere atto di rinuncia.
Elementi comuni fra erede e legatario
Tuttavia, che siano legatari o eredi, tutti i beneficiari di un patrimonio devono essere determinati o facilmente determinabili, secondo l' articolo 628 c. C. ''è nulla ogni disposizione fatta a favore di persona che sia indicata in modo da non poter essere determinata''. Sia l'eredità che il legato possono essere sottoposti ad oneri, e se questi non vengono rispettati, la disposizione testamentaria potrebbe essere risolta, in altre parole, annullata; a condizione sospensiva, ovvero vengono sospesi gli effetti del testamento fino all'adempimento di una condizione; infine, a condizione risolutiva, cioè il verificarsi di una data condizione fa venire meno l'istituzione di erede o di legato.
Consigli
- affrontare il tema delle successioni dopo aver acquisito nozioni di diritto privato in tema di persona e diritto della persona