Differenze tra Modernismo e Postmodernismo
Introduzione
Parlare di modernismo e postmodernismo non è affatto semplice, anche perché spesso le differenze sono minime. Il postmodernismo è un termine coniato nel 900 e che viene utilizzato in diversi ambiti culturali e commerciali. Infatti qualcuno potrebbe pensare che il modernismo e il postmodernismo siano esclusivamente dei movimenti artistici, mentre sono un fattore culturale molto più ampio. Il modernismo sosteneva la convinzione che esiste uno scopo per la vita e che dovrebbe essere considerato obiettivamente. I modernisti avevano una visione ottimistica del mondo e credevano nei valori e nell'etica che dovevano essere seguiti. Non erano molto preoccupati per la politica e hanno dato più pensiero a cose significative. L'era del modernismo fu un periodo di avanzamento artistico e letterario. Molte furono le grandi opere d'arte e di letteratura, così come della musica, dell'architettura, della poesia e della scienza. Le opere moderniste furono ammirate per la loro semplicità ed eleganza. L'era Postmodernista era caratterizzata dal progresso della tecnologia, della musica, dell'arte e della letteratura. In questo periodo si trovarono pochissime opere originali di artisti copiati da lavori precedenti. Ecco a seguire quali sono le differenze tra modernismo e Postmodernismo.
Occorrente
- Libri di letteratura
Differenze nella filosofia
Iniziamo a riassumere le differenze tra modernismo e postmodernismo nella branca della filosofia. La filosofia classica comprende il periodo che va da Socrate e Platone fino alla pubblicazione di "Critica della ragion pura" di Immanuel Kant. Questa opera stabilì i principi della filosofia modernista. Il modernismo segue gli ideali della matematica, dell'analisi e della logica. Filosofi come Hegel G. W. F, Edmund Husserl, Friedrich Nietzsche e Martin Heidegger seguirono la critica di Kant, sfidando la tradizione analitica. Le loro nuove teorie andarono sotto il nome di approccio continentale, da cui nacque il pensiero postmoderno. La filosofia postmoderna condivide molte idee dei Sofisti greci antichi. Alcuni critici sostengono che il postmodernismo sia la manifestazione corrente della tradizione sofista. Il modernismo sosteneva il pensiero razionale e l'uso della scienza e della ragione per il progresso dell'uomo, mentre il postmodernismo credeva nell'irrazionalità delle cose. L'era modernista era caratterizzata da opere originali semplici ed eleganti di artisti dotati, mentre l'era postmodernista era caratterizzata dal progresso tecnologico e dal suo uso in diversi media. I modernisti credevano nella verità universale mentre i postmodernisti no. I modernisti erano molto politici mentre i modernisti non lo erano.
Differenze nella letteratura
Il Modernismo persegue il linguaggio dell'ambiguità e della relatività dei punti di vista, a differenza del realismo. In esso, l'autenticità sostituisce a pieno titolo la verità. L'obiettivo dei postmodernisti non è tanto quello di trovare una gamma di significati, quanto la non possibilità di determinare un significato univoco. Non dimentichiamo però che ogni testo e narrazione portano con sé un senso. Tale impossibilità si trasforma in complessità e gioco metaforico nei passaggi testuali.
Differenze nelle strategie di marketing
Il Modernismo e il Postmodernismo si affermano anche nel mercato e nelle strategie di marketing. Infatti il consumatore moderno è profondamente diverso da quello postmoderno. Quello moderno era un consumatore legato all'essenza del prodotto che andava ad acquistare, mentre quello postmoderno è molto più attratto dalla pubblicità ed inserito nel contesto del consumo di massa.
Differenze nella pittura
Vediamo ora le differenze tra Modernismo e Postmodernismo nella pittura. I pittori modernisti cercano l'essenza dell'arte. Prediligono la natura, lasciando in secondo piano il figurativo, in quanto considerato troppo sentimentale ed indulgente. La pittura assume un piglio informale, optando per colori e tinte monocromatiche. Al contrario, il postmodernismo afferma che le arti non possono esistere l'una indipendentemente dall'altra. La pittura deve connettersi al mondo. Rappresentazioni e racconti fanno parte del vissuto umano, pertanto la pittura non può certo ignorarle.
Consigli
- Si consiglia uno studio approfondito sui vari siti web oppure sui libri di letteratura