Una particolarità delle opere impressioniste è la realizzazione "en plein air", ovvero "all'aria aperta". All'esterno, era davvero possibile catturare ogni sfumatura della luce, che poteva avere solo in quell'unico momento, non più ripetibile. Per poter dipingere all'esterno, inventano il cavalletto e i tubetti di colore, più comodi da trasportare e utilizzano tele più piccole. Al contrario i post-impressionisti ritornano a dipingere al chiuso, su tele più grandi, utilizzando quindi la memoria visiva; cosa che non poteva essere accettata dagli impressionisti, che dipingevano catturando l'attimo, proprio come si era cominciato a fare con la fotografia.