Per capire la differenza tra le correnti artistico-pittoriche del cubismo e dell'astrattismo, partiamo dalle definizioni dei due termini. Il cubismo è un movimento pittorico il cui linguaggio fu messo in atto negli anni che vanno tra il 1907 e il 1914 da artisti del calibro di Pablo Picasso e G. Braque. Successivamente si aggiunsero altri pittori, tra i quali ricordiamo: J. Gris, F. Léger, e molti altri. Il cubismo ebbe particolare diffusione in territorio francese e in Cecoslovacchia. L'Astrattismo, invece, è un'avanguardia artistica che si diffonde nei primi anni del 20esimo secolo, in zone d'Europa lontane tra loro, dove si sviluppò senza intenti comuni. Il termine indica l'insieme di quelle opere pittoriche e plastiche che non seguono la rappresentazione oggettiva del mondo reale.