Cose da sapere sulla terza prova di Maturità
Introduzione
Gli esami di maturità si avvicinano e come ogni anno gli studenti delle scuole superiori si stanno già preparano in vista delle prove scritte. La prima prova è come sempre il tema di italiano, la seconda e la terza prova, invece, possono variare a seconda dell'indirizzo scolastico intrapreso. Nei licei scientifici, solitamente, la seconda prova è matematica, in quelli classici, invece, può capitare una versione di latino oppure di greco. Oggi, però, ci concentreremo soltanto sulla terza prova di Maturità e vedremo, in modo particolare, quali sono le cose che uno studente dovrebbe sapere prima di affrontare l'ultima prova scritta.
Data e materie
Stando alle informazioni che ci sono giunte l'ultima prova scritta si svolgerà il 25 giugno e come sempre gli studenti dovranno rispondere alle domande inerenti le discipline del proprio piano di studio. È opportuno ricordare che le materie, la durata della prova e le domande non sono scelte dal Ministero, ma dalla Commissione d'esame; dunque tali elementi possono variare non soltanto tra le diverse scuole, ma anche tra le classi di uno stesso Istituto. Quel che è certo, però, è che le domande verteranno sul programma svolto nel quinto anno e che esse mireranno ad accertare le competenze e le conoscenze acquisite dagli studenti durante tutto l'anno scolastico appena trascorso.
Le diverse tipologie
Ci sono ben sei diverse tipologie di terza prova tra le quali la Commissione d'esame può scegliere. C'è la tipologia A o trattazione sintetica che prevede di rispondere ad al massimo cinque quesiti in non più di 15-20 righe. La tipologia B, solitamente prevede due quesiti per ciascuna materia del programma, la risposta deve essere sempre molto breve e concisa. La tipologia C, caratterizzata da quesiti a risposta multipla (circa 30 o 40 quesiti). La tipologia E, utilizzata soprattutto nelle scuole professionali, si caratterizza, invece, per la risoluzione di casi pratici. Sempre nelle scuole professionali e anche negli istituti tecnici, infine, è anche molto diffusa la tipologia F che prevede che gli studenti elaborino un progetto o espongano un'esperienza di laboratorio eseguita durante l'anno scolastico.
Cosa studiare?
Come si fa a sapere cosa si deve studiare? A fine anno, solitamente, i professori dovrebbero rilasciare ad ogni studente il programma con tutti gli argomenti delle rispettive materie. In base a tali programmi saprete con certezza cosa dovrete studiare e dunque quali domande potrebbero capitarvi alla prova d'esame. Basandovi quindi sulla lista del programma cominciate a ripetere argomento per argomento finché non vi sentirete pronti per affrontare la prova. Ricordate che anche per l'esame orale i professori della Commissione d'esame si baseranno sul programma che vi sarà stato consegnato.
Come prepararsi?
Essendo un esame multidisciplinare la terza prova richiede agli studenti di ripetere una quantità di argomenti molto ampia e pertanto a volte è difficile riuscire a studiare proprio tutto. Con il programma sotto agli occhi allora cercate di ripassare gli argomenti che vi sembrano più importanti. Soffermatevi sui concetti base ed evitate di perdere troppo tempo su elementi di poco conto che nessuno chiederà mai. Mappe concettuali e riassunti possono aiutarti a ripetere più in fretta!!!
L'utilità dei riassunti
Per superare con un bel voto la terza prova è importante aver studiato per tutto il corso dell'anno scolastico. In questo modo a fine anno dovrete semplicemente ripassare ciò che avete già imparato nei mesi precedenti. Un aiuto essenziale che può salvarvi soprattutto nel ripasso finale è quello di riassumere volta per volta gli argomenti che affrontate a lezione e nelle verifiche. Potete, ad esempio, realizzare un quaderno in cui inserire i riassunti di tutte le materie o delle mappe concettuali. Rispetto al libro di testo, i riassunti vi permetteranno di essere più rapidi nel ripasso. Nonostante l'esame di Maturità possa incutere un po' di timore non è nulla di cui preoccuparsi. Affrontatelo serenamente senza preoccuparvi troppo della valutazione che riceverete e vedrete che sarà un successo.