Il bilancio d'esercizio è l'insieme dei documenti, redatti annualmente dall'organo amministrativo delle società commerciali, che assolve ad una fondamentale funzione informativa nei confronti di chiunque (soci, creditori, finanziatori, dipendenti) entri in rapporto con la medesima. Esso consente infatti di conoscere i dati patrimoniali e finanziari della società e di evidenziarne lo sviluppo nel tempo, grazie al raffronto tra i bilanci dei diversi esercizi.
Questa funzione viene chiaramente evidenziata dall'art. 2423 c. C., secondo il quale l'organo amministrativo della società, alla chiusura di ogni esercizio, deve redigere il bilancio in modo che esso rappresenti la situazione patrimoniale e finanziaria della società nonché il risultato economico dell'esercizio, in modo "veritiero" e "corretto".
Affinché tale rappresentazione sia il più possibile completa è previsto che il bilancio consti di una serie di documenti obbligatori e, segnatamente, dello stato patrimoniale, del conto economico, della nota integrativa e (a seguito della recente introduzione ad opera del decreto legislativo 139/2015) anche del c. D. "rendiconto finanziario".
Cercheremo adesso di capire cos'è quest'ultimo documento contabile, divenuto oggi obbligatorio, individuandone le caratteristiche salienti.