Compiti delle vacanze alternativi e creativi
Introduzione
Nel dibattito, sempre vivo, relativo a quanti compiti sia corretto dare agli studenti durante le vacanze estive, possono essere valutate delle iniziative che si contraddistinguano per la loro creatività ed originalità. Ciò contribuirà a rendere il compito di ciascun alunno meno gravoso, facendogli sperimentare con piacere questo particolare momento (non sempre gradito) dei compiti per le vacanze. L'importante, in questi casi, sembra essere non tanto ciò che si compie, ma il modo in cui lo compi. In questa guida vogliamo dunque illustrarvi quali potrebbero essere delle valide soluzioni didattiche per le vacanze, alternative e creative, da sottoporre ai ragazzi.
I comportamenti socializzanti
Iniziamo dalle soluzioni di certo più originali. Erroneamente si ritiene che i compiti per le vacanze debbano esclusivamente consistere in una pedissequa assegnazione di temi, esercizi o risoluzione di calcoli matematici. Essere originali, nella scelta dei compiti per le vacanze, significherà invece proporre ai ragazzi una serie di azioni e comportamenti da adottare durante il periodo di pausa scolastica, in modo da poterli anche migliorare come persone. Un buon esercizio sarà dunque quello di proporre agli studenti di superare l?orgoglio e riappacificarsi con un vecchio amico, oppure quello di recarsi ad una sagra, al cinema e a un concerto, per poi raccontare per iscritto le emozioni provate. Ma non solo: molto originale potrà anche essere la proposta di passare una notte a guardare le stelle in cielo, in silenzio o preferire una conversazione di persona a quella di una chat. In questo modo lo spirito creativo dello studente verrà sollecitato in modo attivo, accompagnandolo fattivamente ad una forma di socializzazione che lo farà crescere interiormente e nel rapporto con gli altri.
La lettura come gratificazione personale
Oltre a quelli appena proposti, vi sono anche compiti più classici, come ad esempio quello di leggere. Dagli autori classici a quelli contemporanei, a cambiare, in questi casi, dovrà però essere l'approccio: occorrerà far percepire la lettura dei testi non come un dovere, ma come una gratificazione da concedersi, un piacere da provare. In questo caso, ad essere innovativo ed originale sarà dunque l'approccio alla lettura. Un strumento che, posto in questi termini, contribuirà ad arricchire non soltanto il bagaglio culturale dell'alunno, ma anche la sua sensibilità nel vedere e valutare tutto ciò che lo circonda.
La stesura di un diario delle vacanze
Ma esistono anche altri compiti per le vacanze che si contraddistinguono per la loro indubbia originalità, come quelli di utilizzare i siti di giochi on line o di scaricare applicazioni che consentano ai ragazzi di risolvere formativi esercizi di logica come rebus, sudoku, anagrammi o parole crociate. Dopo aver svolto questi esercizi, si potrebbe suggerire loro di fagli tenere un diario delle vacanze, ovvero una pagina al giorno da scrivere, che possa raccontare tutte le esperienze provate nel quotidiano. Sarà, questo, un ottimo allenamento durante il periodo delle vacanze. Inoltre, si potrà consigliare di effettuare delle ricerche sulla flora e sulla fauna del luogo nel quale si stanno trascorrendo le vacanze, magari corredando i testi con immagini o campioni delle foglie e di tutto il resto del materiale raccolto.
La visita ai musei nel luogo delle vacanze
Un'alternativa curiosa, originale e stimolante, potrebbe anche essere quella di visitate musei e siti archeologici nella zona nella quale si sta soggiornando, ponendo particolare accento sulle spiegazioni di una guida turistica. L'osservazione delle opere esposte, consentirà ai ragazzi anche il ripasso di alcune tematiche già affrontate in classe, durante l'anno scolastico. Questo gli permetterà di essere sempre aggiornati e di padroneggiare definitivamente gli argomenti studiati, in modo che, quando torneranno a scuola, saranno in grado di ricordarli con dovizia di particolari e anche con qualche riferimento utile in più, che possa sempre più appassionarli verso la materia oggetto di studio.
La preparazione di schede didattiche
Molto originale sarà anche l'idea di consigliare ai ragazzi l'utilizzo e la preparazione di alcune schede di tipo didattico. Le schede didattiche al posto del libro delle vacanze rappresentano dunque un'alternativa davvero stimolante. Non a caso, il libro delle vacanze, provvisto di una impostazione rigida e schematica, può ricordare i testi scolastici e condurre così i bambini a scoraggiarsi ancor prima di cimentarsi nei compiti per le vacanze. Un'alternativa molto valida, dunque, può essere rappresentata dalle schede didattiche, le quali potranno facilmente essere scaricate e stampate dai siti internet specializzati. Tali strumenti sono senza dubbio meno monotoni e, se si dispone di un minimo di strategia organizzativa (come quella di avere un raccoglitore e un calendario relativo a tutte le materie da studiare), sarà sempre possibile usare queste schede impostandole ogni volta in una maniera differente, in modo da rendere così i compiti delle vacanze un'esperienza senza dubbio più piacevole e dinamica.