Come usare le preposizioni in Spagnolo
Introduzione
Imparare una nuova lingua può apparire all'inizio un'impresa ardua, questo perché è necessario impararne le basi, a partire dall'alfabeto che spesso potrebbe risultare assai ostico. Fortunatamente questo non è il caso dello spagnolo che utilizza, come l'italiano, l'alfabeto latino, ma non per questo risulterà facile da apprendere, anzi, essendo una lingua che deriva dal latino avrà, come l'italiano, molta grammatica su come soffermarsi e da assimilare. Per imparare l'idioma ispanico in tempi non troppo lunghi, si potrebbero frequentare dei corsi privati con madrelingua esperti e in grado di far apprendere la lingua in maniera rapida e veloce. Purtroppo questi corsi sono spesso molto costosi e non tutti possono permetterseli, per questa ragione è consigliabile, per chi non ha grandi disponibilità di denaro, cercare dei corsi gratuiti online e cimentarsi nello studio della lingua come autodidatti. In questa breve guida spiegheremo comunque come usare le preposizioni in spagnolo, cosa che potrebbe sembrare difficile ma che può essere imparata facilmente con la pratica.
Occorrente
- studio delle regole grammaticali
Le preposizione 'a' e 'de'
La prima proposizione da imparare è la preposizione "a" che a differenza della lingua italiana introduce il complemento oggetto ed è quindi usata dopo verbi transitivi. Si tratta di una cosa che non esiste nella nostra lingua in quanto il complemento è definito oggetto proprio perché l'azione transita direttamente dal verbo all'oggetto. Come in italiano può precedere i verbi all'infinito o indicare il moto a luogo come nell'esempio: "Vamos a casa" ("Andiamo a casa"), dove viene utilizzata dopo un verbo di movimento che come ben si sa serve per formare il complemento di moto a luogo.
La preposizione "de" indica invece la provenienza, il luogo di nascita o l'appartenenza, come nell'esempio: "Yo soy de Barcelona" ("Sono di Barcellona"), oppure: "Vengo de mi casa" ("Vengo da casa mia"). In italiano si possono tradurre tali frasi con il complemento di moto da luogo o con il complemento di origine o provenienza.
Le preposizione 'con' e 'desde/hasta'
Un'altra proposizione molto usata è "con", che viene utilizzata, come in italiano, anche in spagnolo per introdurre il complemento di compagnia come nell'esemio: "Voy con Silvia" ("Vado con Silvia"). In alcuni casi segue un verbo de régimen come nella frase: "Soñar con dinero" ("Sognare denaro").
Per quanto riguarda i verbi di movimento molto utilizzate sono le preposizioni "desde/hasta". Generalmente la preposizione "desde" esprime l'inizio di un percorso o di un tragitto, mentre la preposizione "hasta" la fine o la conclusione. Un primo utilizzo può essere visto nella frase: "Vengo al trabajo a pie desde mi casa" ("Vado a lavoro a piedi da casa mia"), mentre "hasta" la troviamo nella frase d'esempio: "Estoy en Bogotà hasta el mes de diciembre" ("Starò a Bogotà fino al mese di dicembre").
Le preposizioni 'en' e 'por/para'
Per quanto riguarda lo stato in luogo in spagnolo si usa la preposizione "en", che serve a indicare anche il mezzo di trasporto che si usa. Un esempio classico è la frase: "Està en el armario" ("Sta nell'armadio"), o, per indicare il mezzo utilizzato per uno spostamento: "Yo voy en metro" ("Vado in metro"). Le ultime due preposizioni che prendiamo in esame sono "por" e "para", entrambe molto utilizzate per varie funzioni. "Por" che si traduce generalmente con la preposizione italiana "per" viene utilizzata per indicare il luogo per il quale si passa, un po' come il nostro complemento di moto per luogo, o anche per introdurre il complemento d'agente come nelle frasi: "Fue atropellado por el tren" ("Fu investito dal treno"). "Para" è invece utilizzato per introdurre la finalità, ovvero, in italiano, il complemento di fine o scopo, come nella frase: "El abanico sirve para dar aire" ("Il ventaglio serve per sventolarsi".
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Consigli
- scrivere frasi con ognuna di queste preposizioni