L'equazione di una generica retta, scritta in forma implicita, ha la seguente forma ax+by+c=0, dove la terna di valori (a,b,c) rappresentano rispettivamente i coefficienti dei due termini lineari ed il termine noto dell'equazione. Essi non presentano alcun vincolo, possono variare quindi in tutto l'insieme dei numeri reali, ed in particolare se c=0 si ottiene l'equazione di una retta passante per l'origine degli assi; se a=0 si ottiene l'equazione di una retta parallela all'asse delle ascisse, mentre, se b=0 si ottiene l'equazione di una retta parallela all'asse delle ordinate. Vale, inoltre, la seguente proprietà notevole: date due rette di equazione ax+bx+c=0 e dx+ey+f=0, se esiste un numero reale k tale che: a=kd, b=ke, c=kf allora le due equazioni rappresentano la medesima retta.