Come tradurre i verbi difettivi in inglese
Introduzione
La lingua inglese ha una struttura totalmente differente dalla lingua italiana e di conseguenza anche le forme verbali. Sebbene sia una lingua abbastanza semplice da imparare per poter fare dei discorsi base, ci sono delle combinazioni con i verbi veramente molto complicate e con sfumature che difficilmente si possono comprendere a primo acchitto. Questi verbi sono quelli
definiti difettivi o modali, che in italiano corrispondono a volere, dovere e potere. In inglese sono sempre seguiti dall'infinito senza il To, alla terza persona dell'indicativo presente non hanno la S e non sono accompagnati dall'ausiliare Do nelle forme interrogative, negative e interrogative-negative. Nel tradurre frasi con queste espressioni si dovrà prestare attenzione al loro significato globale e idiomatico. Ecco come fare.
Occorrente
- Una buon testo di grammatica della lingua inglese
- Vocabolario bilingue inglese- italiano, italiano-inglese
I verbi difettivi o modali sono utilizzati per esprimere certezza o probabilità, la capacità di fare qualcosa, obbligo, velleità e richieste di permesso.
Ad esempio, "Can I go?" si usa per chiedere il permesso di andare "Can I help you?" invece esprime una possibilità.
Il verbo dovere può essere tradotto in vari modi, in base al contesto e del concetto che si vuole comunicare.
Shall indica un obbligo dato da terzi mentre Should al tempo condizionale e congiuntivo imperfetto, esprime dovere ma non un obbligo molto forte come Must che all'indicativo esprime forte necessità. In tutti gli altri casi si usa To have to: "I have to do my homework" significa che è necessario fare i compiti adesso.
Ought to, al condizionale e congiuntivo imperfetto è seguito dall'infinito, per esprimere dovere ma non in modo imperativo. "I ought to do my homework" significa che dovrei farmi i compiti ma non è necessario perché volendo posso rimandare.
La forma to be to si usa per esprimere un dovere non dipendente dalla volontà dal soggetto, per indicare un evento che deve o avrebbe dovuto avvenire.
Potere può essere tradotto in modi diversi. Can e Could: Can al presente indicativo e congiuntivo, mentre Could per il condizionale, passato remoto, imperfetto indicativo, congiuntivo passato, per i permessi: Could I go out? Potrei uscire?
May e Might si adoperano per un'eventualità, una probabilità futura, un permesso, un augurio. May e Might sono espressioni molto formali ed educate.
Nell'ambito della volontà, Would esprime una richiesta, una probabilità, la disponibilità ad eseguire qualcosa. Would you like a cup of tea? Gradireste una tazza di tè?
Would you please do it for me? Lo faresti per me? Nelle frasi colloquiali sono comunque poco usate.
Consigli
- Cercate di esercitarvi molto per iparare bene questi verbi