Come superare il primo esame universitario
Introduzione
L'università, si sa, è un'esperienza del tutto nuova per uno studente abituato a frequentare gli ambienti della scuola superiore. Occorre dunque prepararsi al meglio per vivere questa nuova realtà scolastica nel migliore dei modi. In particolar modo, il primo esame che si sostiene all'università è il momento che fa da spartiacque, permettendo allo studente di "rompere il ghiaccio". Come lo si affronta? Quali sono le accortezze da rispettare? In questa guida vogliamo dunque illustrarvi come superare con successo il primo esame universitario. Vediamo come occorre procedere.
Occorrente
- Iscrizione ad un seminario universitario
- Riassunti sulla materia oggetto di esame
Seguire le lezioni e i seminari
Non va dimenticato che il primo esame giunge durante il primo anno di un corso universitario: dunque la vostra esperienza è minima (per non dire nulla). Il primo consiglio è quello di scegliere la giusta materia d'esame per iniziare: concentratevi su un insegnamento che sia facile e discorsivo, senza iniziare immediatamente con un esame che sia troppo impegnativo. Un approccio "soft" potrà certamente aiutarvi a partire subito con il piede giusto. Dopo aver deciso qual è il primo esame che sosterrete, sarà fondamentale seguire tutte le lezioni, dalla prima all?ultima. Sappiate che le spiegazioni del professore vi agevoleranno nello studio: in questo modo capirete quali sono gli argomenti più importanti, rimanendo sempre aggiornati sulle ultime novità relative al tema oggetto di esame. Una buona idea potrebbe anche essere quella di frequentare un seminario che abbia come argomento quello del primo esame che dovrete sostenere. Vi aiuterà a capire quali sono i meccanismi di esame e a prendere confidenza con la materia e, in generale, con l'ambiente universitario.
Organizzare lo studio
Studiare all'università per preparare il primo esame è poi molto diverso dallo studiare in una scuola superiore, magari per superare una semplice interrogazione o un compito in classe. Dovrà dunque essere molto differente anche il vostro metodo di studio. Organizzare il lavoro sarà dunque importantissimo. A tal proposito vi consigliamo di effettuare una sorta di lettura preliminare, così avrete le idee più chiare sulla mole di materiale da studiare e sarete in grado di distribuire lo studio in un modo molto equilibrato. Tra i metodi vincenti per preparare il primo esame universitario, vi consigliamo di fare ricorso a schemi e riassunti. Sono un ottimo metodo per cambiare approccio con lo studio. Ultimata la lettura, gli schemi vi saranno molto utili per organizzare le nozioni graficamente e per ricordarle in maniera decisamente più agevole. I riassunti vi consentiranno, fin da subito, inoltre, di affinare la vostra esposizione orale.
Gestire l'ansia
Visto che poi si tratta del primo esame, un po? di ansia non solo è da mettere in preventivo, ma anche da considerare come un qualcosa di inevitabile. Non abbiate paura: dovrete solo essere in grado di gestirla in un modo positivo. A tal proposito, un buon consiglio può essere quello di non esagerare con lo studio, di ricorrere a tecniche di rilassamento e di praticare attività sportiva nelle giornate che precedono l'esame. Sarà fondamentale anche dormire il giusto numero di ore. Questo perché, mantenere delle buone abitudini per quanto riguarda il sonno, vi consentirà di aumentare la capacità di concentrazione e di sviluppare in modo ancor più focalizzato la vostra memoria. La sera che precede il primo esame, non studiate mai fino a notte fonda. Dovrete cercare di dormire almeno 6 o 7 ore. Vedrete che al mattino la vostra mente sarà decisamente fresca e riposata. Pronta per affrontare, insomma, questo importante "esordio" universitario.
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Consigli
- In linea generale, per preparare il primo esame, cercate di studiare al massimo per 6 ore al giorno, prendendovi delle pause di 15 minuti ogni ora e mezza di studio