Come studiare un esame di diritto
Introduzione
Studiare non è mai un'operazione facile, per nessuno: l'unica cosa che differenzia chi riesce a superare un esame da chi invece è costretto a ripeterlo, è l'organizzazione e la volontà, senza questi due elementi sarà meglio ripiegare su altre attività. In questo specifico percorso, vedremo come preparare un esame di diritto, una materia tecnica, piena di nozioni da ricordare, ma anche abbastanza schematica, facile da organizzare. Quindi vediamo insieme come ottenere il massimo dai nostri studi, ma senza per questo sacrificare intere giornate sui libri. Buon lavoro!
Occorrente
- libro
- quaderno
- penna
- evidenziatore giallo
- evidenziatore arancione
Per rendere efficace il nostro metodo di studio, un primo passo importante è quello di organizzarci il lavoro per evitare di arrivare impreparati il giorno dell'esame; quindi procediamo a calcolare i giorni che abbiamo disponibili da impegnare allo studio lasciando 4 giorni liberi prima dell'appello che ci serviranno per ripetere e altri 4-5 giorni da dedicare ad una prima intensa lettura. A questo punto calcoliamo il totale delle pagine e procediamo a fare un piccolo calcolo, dividendo il numero delle pagine per i giorni di studio: in questo modo avremo il totale delle pagine da studiare giornalmente.
Procediamo con la lettura del testo che dovrà concentrarsi in pochi giorni per evitare di toglierne altri allo studio; in seguito, sulla base del nostro calcolo iniziale, continuiamo a seguire il nostro piano di studio, cercando, quanto più possibile, di rispettare il programma che ci siamo prefissati ed evitando di perdere giorni che ci farebbero arrivare impreparati all'esame. Nell'organizzazione dei giorni sarà bene lasciare qualche giorno in più, per eventuali imprevisti, inoltre se ci capitano delle giornate in cui siamo particolarmente volonterosi, portiamoci avanti nella lettura, così che saremo più liberi, ad esempio nel week-end.
Lo studio delle pagine giornaliere dovrà essere intenso ma organizzato: infatti, procederemo a rileggerle e poi a sottolineare con i due colori di evidenziatori, le cose importanti. Teniamo presente che parlando di diritto, potremmo annotarci le nozioni più importanti e leggerle quando ne abbiamo voglia e tempo; inoltre possiamo fare degli schemi che esplicitino, per esempio, le legislazioni intercorse nel tempo, le sentenze più importanti o gli articoli dei codici da ricordare. Dovremmo cercare di seguire il più possibile il programma prefissato: alla fine gli ultimi giorni vanno dedicati alla ripetizione.