La seconda operazione da attuare è quella di eliminare il denominatore. Questa è una fase fondamentale nello studio di un'equazione fratta, poiché porre il denominatore diverso da zero significa dare senso all'intera equazione. Se il denominatore fosse uguale a zero, la vostra equazione sarebbe indefinita in quanto qualsiasi numero diviso per zero dà come risultato infinito. Una volta che avrete eliminato il denominatore, dovrete soltanto studiare il numeratore che invece andrà posto uguale a zero. Il numeratore potrà essere un'equazione qualsiasi: potrà essere formato da un trinomio caratteristico, potrà essere scomposto mediante la regola di Ruffini, si potrà riconoscere in esso una somma di un binomio per la loro differenza. Una volta che avrete assegnato all'incognita i suoi valori, potrete finalmente dire di aver trovato la radice dell'equazione, ovvero quei numeri che sostituiti all'incognita vi potranno dare una vera uguaglianza.