Come stabilire la direzione dei venti
Introduzione
Il vento è un movimento dell'aria essenzialmente creato dalla salita di aria calda e dalla discesa dell'aria fredda. In particolare, a causa del calore del sole, la terra viene riscaldata più rapidamente rispetto all'acqua. L'aria che si trova immediatamente sopra la terra diventa più calda e sale, creando una zona di bassa pressione. Quando l'aria continua a salire, si raffredda ed infine crea una zona di alta pressione, spostandosi nuovamente verso la terra. Questo movimento da una zona all'altra, che è conseguenza delle differenze tra temperatura e pressione, è ciò che da origine al vento. A questo proposito, vediamo riportati qui di seguito alcuni brevi passi che vi aiuteranno a capire come stabilire la direzione dei venti.
Occorrente
- Anemometro
- Polistirolo
- Panno resistente
Analizzate la Rosa dei Venti
Innanzitutto bisogna ricordare quali sono i venti più importanti. La Rosa dei Venti li rappresentano. Esistono varie rose dei venti, quella a quattro punte, ad otto, a sedici e a trentadue. Non parlerermo della rosa dei venti e del suo funzionamento, ma è utile sapere che i quattro venti principali sono rappresentati in quella a quattro punte. Si tratta della Tramontana, del Levante, del Mezzogiorno e del Ponente. Il primo vento soffia a nord, il secondo ad est, il terzo a sud e l'ultimo (fra i più importanti) ad ovest.
Fissate un panno ad un palo
Il primo metodo che si può utilizzare è quello del panno da fissare ad un palo. Occorre avere una striscia di panno pesante e resistente, capace di bloccare il vento. Quest'ultima dovrà essere appesa ad un 'asta metallica, ad un palo o ad un' antenna parabolica ad un'altezza elevata e in un luogo che non sia eccessivamente circondato da alberi che possano bloccare il vento. È assolutamente necessario che il panno sia resistente, ma flessibile. In questo modo, grazie anche all'altezza in cui è posizionato, può catturare il vento, facendoci capire in che direzione spira. Quando la stoffa viene colpita dal vento, questa sventolerà nella direzione opposta.
Misurate con l'anemometro
Se invece volete scegliere un metodo molto più scientifico e volete avventurarvi con gli strumenti più professionali, esiste l'anemometro, in grado di misurare anche la velocità e la pressione del vento. Il suo utilizzo è certamente più complesso, riguardo a quello del panno. In questo caso entrano in gioco fattori come la velocità e la pressione, che vi sapranno fornire delle utili indicazioni riguardo alla velocità e soprattutto alla direzione dei venti.
Fate cadere del polistirolo da un piano
Se invece volete continuare ad utilizzare dei metodi più veloci e "spartani", ma che comunque sono in grado di fornire in modo egualmente esaustivo questo dato, si possono utilizzare dei pezzetti di polistirolo. Come utilizzarlo per valutare la direzione del vento? In questo caso basterà farli cadere da un piano, ad altezza abbastanza elevata (ovviamente in un luogo esterno, per esempio una terrazza). In questo modo conoscerete esattamente la direzione nella quale viaggerà il vento.
Inumidite il dito con l'acqua
Un'altra modalità è quella di inumidire il dito. Occorrerà intingerlo nell'acqua per bagnarlo a dovere. Bisognerà poi tenerlo in alto, lontano dal corpo. Ll lato del dito che si raffredda sarà dunque quello rivolto verso il punto dal quale soffia il vento. Se decidete di inumidire il dito mettendolo in bocca (metodo molto utile nel caso in cui non vi fosse acqua nei paraggi), verificate però che sia umido su tutti i lati, prima di procedere alla misurazione della direzione del vento.
Osservate le increspature dell'acqua
Infine, sarà anche possibile osservare le increspature. Guardate uno specchio d'acqua scura e prendete nota delle piccole increspature che si formano lungo la superficie. Queste deformità sono determinate dal vento che spinge l'acqua, rompendone la superficie. Stanno dunque ad indicare l'esatta direzione verso cui, in quel momento, si sta spostando la corrente d'aria.
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Consigli
- Per valutare in modo adeguato la corretta direzione del vento, effettuate la misurazione in un luogo aperto ed ampio