Analizzati dunque gli elementi che caratterizzano un qualsiasi tipo di divisione, prendiamo ora come esempio la divisione a tre cifre 784:125. Chiameremo dunque 784 il dividendo e 125 il divisore. Compreso questo aspetto di tipo strutturale, per procedere con l'operazione, dobbiamo verificare quante volte il divisore 'entra' nel dividendo. Dunque, tornando al nostro esempio, occorrerà provare a moltiplicare il divisore per tutti i fattori, fino a quando il risultato non supererà la cifra del dividendo. Dal momento che, nel nostro esempio, il divisore corrisponde a 125,ecco come dovremo procedere: 125 × 1 = 125, ed è minore di 784, quindi potrebbe andar bene. Vediamo se può 'starci' due volte: dunque moltiplichiamo 125 per 2. La nuova moltiplicazione darà come risultato 250, dunque è ancora una volta minore di 784. Proveremo per 3, per 4, per 5 e per 6, fino ad accorgerci che 125 × 7 = 875 e quindi non 'entra' in 784. Fermiamoci dunque a 6 e noteremo come 125 × 6 = 750, dove 750 è minore e quindi 'contenuto' in 784.