Si vede ora quali sono le leggi che regolano la trasformazione di energia in calore in un conduttore percorso da corrente. A tal fine può essere utilizzato un calorimetro. Vengono fatte diverse misurazioni utilizzando, in un primo momento, sempre lo stesso conduttore; le stesse esperienze vengono poi ripetute utilizzando un conduttore diverso per lunghezza, sezione o materiale:
- in una prima serie di prove, mantenendo costante il tempo t della prova, viene misurata, mediante il calorimetro, la quantità di calore sviluppata quando il conduttore viene percorso da correnti di intensità I diverse una dall'altra, ma costanti durante ciascuna singola prova in modo da avere un regime stazionario.
- in una seconda prova viene misurata la quantità di calore sviluppata facendo variare il tempo t e mantenendo costante l'intensità della corrente I.