Come Sintetizzare Un Etere Da Un Alcol
Introduzione
Gli eteri sono composti caratterizzati dalla presenza di due gruppi alchilici legati ad un atomo di ossigeno; sono definiti "simmetrici" se i due gruppi alchilici sono identici, mentre "asimmetrici" se questi sono differenti. Possiamo definire gli eteri come derivati organici di H2O, formati mediante sostituzione di uno o di entrambi gli atomi di idrogeno con dei gruppi R. Gli alcoli contengono invece un gruppo ossidrilico (gruppo OH) legato ad un atomo di carbonio con ibridazione sp3. Gli alcoli possono essere classificati come primari, secondari o terziari in funzione del numero di atomi di carbonio legati al carbonio con il gruppo OH. Dal punto di vista delle proprietà fisiche, sia alcoli che eteri esibiscono interazioni dipolo-dipolo perché possiedono una struttura ripiegata con due legami polari. Gli alcoli sono anche capaci di formare legami idrogeno intermolecolari, poiché possiedono un atomo di idrogeno legato ad un atomo di ossigeno. Questo rende gli alcoli molto più polari degli eteri. Questa guida vi risulterà molto utile per capire come sintetizzare un etere a partire da un alcol.
Occorrente
- Manuale Chimica Organica
- Siti web preposti allo studio della chimica
Studio preliminare
La prima cosa da fare per intraprendere lo studio della chimica organica è quella di incentrare la propria attenzione sui reagenti e sui prodotti delle varie reazioni: in questo caso sarà quindi importante studiare approfonditamente quelle che sono le caratteristiche sia degli eteri che degli alcoli. Sarà bene quindi partire dalla nomenclatura, per poi passare all'apprendimento delle formule di struttura e tutto ciò che riguarda la stereochimica. Una volta apprese le basi, sarete finalmente pronti per affrontare senza alcun problema la sintesi di un etere a partire da un alcol.
Cosa considerare
Per effettuare la suddetta reazione sarà necessario prendere in considerazione un eccesso di alcol, che verrà trattato con H2SO4 a temperatura più bassa di quella necessaria per disidratare l'acol stesso ad alchene: in questo modo potremo ottenere la formazione dell'etere.
Lo schema di reazione
Il primo stadio prevede la protonazione dell'atomo di ossigeno dell'alcol (CH3CH2OH): si ottiene quindi da una parte una sostanza intermedia con un atomo di ossigeno carico positivamente e legato a due idrogeni, mentre dall'altra H2SO4-. Successivamente è possibile far uscire una sola molecola d'acqua; di conseguenza si va ad attaccare il CH2 dell'alcol modificato con il protone e con una seconda molecola di etanolo. A questo punto siete arrivati quasi al compimento dell'opera, poiché avete ottenuto un etere protonato, che ha quindi una quantità di ossigeno sufficiente a caricarlo positivamente.
Conclusioni
Seguendo i pochi e semplici passaggi riportati all'interno di questa guida potrete finalmente capire come portare a termine la sintesi di un etere a partire da un alcool. Per chi affronta la chimica organica da poco e quindi è alle prime armi con questo "mondo" è normale che si trovi in difficoltà poiché i passaggi precedenti, a prima vista, possono risultare complessi. Tuttavia con un po' di pazienza e studiando tutta la teoria necessaria all'apprendimento, magari approfondendola tramite dei libri di testo consigliati dal professore o da siti web preposti allo studio della chimica, si riesce a constatare l'ottenimento della reazione di sintesi di un etere a partire da un alcol in modo semplice.
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Consigli
- Prima di affrontare le varie reazioni, studiare la teoria di base