Una volta predisposto tutto il materiale, possiamo iniziare l'esperimento vero e proprio ed osservarne il risultato.Posizioniamo la ciotola con tutta la nostra preparazione sul davanzale della finestra, davanti al sole in modo che lo possa riscaldare. Il calore del sole farà evaporare lentamente e nel tempo, tutta l'acqua salata che abbiamo posto all'interno del contenitore.Avendo chiuso la ciotola con della pellicola trasparente, l'acqua evaporata si fermerà su di essa creando un effetto "condensa" (la condensazione è il passaggio di una sostanza, in questo caso l'acqua, dallo stato aeriforme allo stato liquido; questo passaggio di stato avviene quando il vapore va a contatto con una superficie di temperatura inferiore, in questo caso con la pellicola trasparente) che, grazie al peso esercitato dal sassolino, convergerà tutta nel mezzo e, a sua volta, le gocce scenderanno all'interno del bicchiere che abbiamo posizionato sotto al sassolino.L'acqua che si sarà così ottenuta sarà acqua dolce e se si lasciasse il contenitore davanti alla fonte di calore per lungo tempo, si troverebbe tutta l'acqua nel bicchiere e cristalli di sale sul fondo della ciotola utilizzata. Gli esperimenti di questo tipo sono molto importanti per capire come separare le particelle solide e disciolte (soluti) nei liquidi in qui sono immerse (solventi). In chimica, questi processi, vengono studiati a fondo, ma sono esperienze che si possono fare anche a casa con i propri figli e che li aiutano a relazionarsi con il mondo della chimica attraverso esperienze semplici, ma di grande efficacia.