Introduzione
La scrittura è un mezzo di comunicazione, d'espressione e di condivisione del proprio pensiero rispetto a rapporti, argomenti, discussioni, può quindi abbracciare i più numerosi campi del'interagire umano. La scrittura però non è tutta uguale, bisogna distinguere specifici generi di scrittura, come il romanzo, la commedia, il racconto fiabesco, da strumenti di indagine e analisi delle problematiche connesse all'uomo. Il pensiero umano e l'attività di studio del suo funzionamento rispetto alla realtà esistente va inserita in generi più particolari e meno propensi alla lettura comune. In questa occasione vedremo quindi come scrivere un saggio filosofico, si tratta di un'attività di scrittura più ricercata, complessa e molto delicata, poiché necessita di un accompagnamento del lettore verso i meccanismi deduttivi che spingono l'autore ad una determinata conclusione. In ogni caso non si tratta di nulla di impossibile, basterà avere pazienza e seguire la suddetta guida. Buona lettura!
Occorrente
- saggi critici sull'argomento scelto, monografie, dizionari, enciclopedie filosofiche
L'introduzione
L'introduzione ha il compito di catturare l'attenzione del lettore e di renderlo disponibile alla lettura del saggio. Deve enunciare il tema che si ha intenzione di trattare e fornire una sintesi dello svolgimento, cioè una sorta di mappa tematica che aiuti il lettore a seguire la struttura del saggio. Per evitare delle incoerenze tra l'introduzione e la trattazione vera e propria, è consigliato scrivere l'introduzione al termine del lavoro.
La conclusione
La conclusione ha il compito di dare congedo al lettore. Deve essere articolata chiaramente e brevemente, e offrire una ricapitolazione dei contenuti. Per esempio con una sintesi dei singoli paragrafi o con una mappa tematica coerente alla mappa dell'introduzione. Importante è che la conclusione sottolinei l'aspetto fondamentale e più rilevante del saggio. A discrezione dell'autore, la conclusione può anche offrire degli spunti per dei possibili approfondimenti o delle riflessioni inerenti al tema trattato.
La trattazione
La trattazione è il corpo centrale del saggio e la sua forma deve dimostrare una perfetta conoscenza dell'argomento affrontato, deve risultare chiara, precisa e ordinata anche sotto un aspetto puramente visivo. Pertanto, è consigliata la divisione in paragrafi, possibilmente con i capoversi rientranti. Un paragrafo deve evitare l'eccessiva sintesi, ma anche di eccedere in lunghezza. Il saggio filosofico può mirare a sostenere una tesi. In questo caso sarà di carattere argomentativo, e dovrà comporsi di un elenco delle ragioni a favore della tesi che si ha intenzione di supportare, e di un elenco delle ragioni contrarie, che andranno confutate.