Come scrivere un saggio autobiografico

Il saggio autobiografico è un particolarissimo genere letterario che racconta la vita dell'autore, che in un particolare momento della propria esistenza, decide di rievocare alcune fasi già vissute della propria vita. Se siamo alle prime armi con questo genere letterario ma vogliamo provare a scrivere la nostra biografia, per riuscirci dovremo prima di tutto imparare quelle che sono le regole fondamentali per riuscire ad ottenere un'opera perfetta. Su internet potremo trovare tutto quello che ci serve, leggendo le moltissime guide esistenti, che ci illustreranno tutte le modalità per riuscire a scrivere una autobiografia perfetta. Nei passi successivi, in particolare, vedremo come fare per riuscire a scrivere un corretto saggio autobiografico.

• Seguire i consigli riportati nella guida.

Per comporre un saggio autobiografico dobbiamo inserire i dati anagrafici iniziali della persona, nome, luogo e data di nascita. Soffermiamoci a descrivere le caratteristiche più salienti dei posti. Se questo non coincide con il luogo di nascita, spieghiamo perché ci si è allontanati e a partire da quando. Il posto in cui si è vissuti è importante per capire le caratteristiche di una persona e del suo carattere. È importante anche la figura dei genitori, la loro professione e l'influenza che hanno avuto sul figlio. A seguire si possono elencare i titoli di formazione. Diplomi, lauree e traguardi culturali.

Rispettare l'ordine cronologico dei fatti intervallando ogni evento culturale con un evento di vita vissuta a seconda della sua data. Così dopo la laurea si passerà ad un eventuale matrimonio, alla nascita dei figli ed a tutte le esperienze che in qualche modo hanno segnato la vita del protagonista del saggio autobiografico. Per facilitare la composizione seguendo l'ordine cronologico dei fatti, si può optare per quello tematico, creando dei paragrafi. Ogni paragrafo deve indicare un argomento. Ci sarà quello dei dati anagrafici, dei titoli culturali, delle esperienze di vita e delle persone importanti nella vita del protagonista del saggio.

L'importante è seguire un elenco di tappe salienti, in questo modo eviteremo di annoiare il lettore con eventi poco interessanti. Ovviamente per chi scrive la propria autobiografia nessun fatto può considerarsi irrilevante. Per scrivere una buona autobiografia però bisogna invitare e motivare il lettore ad arrivare fino in fondo alla lettura. Creare empatia non è un compito semplice, ma se siamo bravi possiamo trasmettere al lettore le nostre emozioni attraverso il racconto di noi stessi.