Prima di iniziare bisogna chiedersi qual è la natura della vostra tesi. Infatti, al fine di impostare correttamente le conclusioni, dobbiamo considerare il tipo di tesi che stiamo svolgendo. Nello specifico, se è di natura 'sperimentale', e quindi ha previsto una ricerca empirica, nelle conclusioni si riporterà un quadro sintetico dei risultati cui si è pervenuti. Non servirà ripeterli tutti, poiché sono già stati ampiamente discussi nel corpo della tesi, ma è bene selezionare quelli più significativi e argomentarli, mettendo ad esempio in evidenza i collegamenti tra gli stessi. Inoltre occorre fornire anche una interpretazione complessiva degli esiti emersi (ci possiamo aiutare raccordando le conclusioni parziali cui si è giunti al termine di ogni capitolo), nonché brevi confronti con altri studi analoghi o loro citazioni. Nelle conclusioni emergerà il vostro punto di vista, o meglio, il punto di vista che avete scelto per guardare al vostro argomento di studio. Vi consigliamo quindi di organizzare le conclusioni, a loro volta, in premesse (ovvero la parte in cui riassumente brevemente la ricerca ed i dati emersi) e conclusioni, ovvero la vostra tesi riassunta in poche righe.