Come scegliere un liceo ad indirizzo umanistico

Tramite: O2O 06/11/2020
Difficoltà:media
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Introduzione

Dopo l'esame di terza media, i ragazzi si trovano di fronte alla grande scelta della scuola da intraprendere. Negli ultimi anni, in genere va per la maggiore, anche un po' per moda e "perché cosi fan tutti", scegliere di proseguire gli studi superiori iscrivendosi ad un liceo. Recenti statistiche dimostrano che ultimamente più del 54,6% dei ragazzi ha disdegnato gli istituti tecnici e professionali, preferendo ad essi il liceo. Ma, anche qui, la scelta non sempre è facile.
Scegliere un liceo scientifico o un liceo con studi ad indirizzo umanistico?
In testa alla classifica sicuramente la scelta ricade sul liceo scientifico per più del 25%.
Il resto degli studenti appassionati di materie umanistiche si divide tra liceo linguistico, liceo delle scienze umane, il tanto temuto liceo classico con lo studio del latino oltre che del greco, liceo artistico e una piccola parte sceglie licei a indirizzo musicale e coreutico, circa lo 0,8%.
Quindi, chi è appassionato di lettere ha un'ampia scelta, senza sentirsi limitato ad optare necessariamente per il liceo classico. E se il timore è quello di ritrovarsi a digiuno di competenze scientifiche, sappiate che queste materie, seppur non peculiari, sono comunque studiate anche nei licei a indirizzo umanistico. Vediamo insieme le principali caratteristiche di ciascuno di essi, in modo da chiarirvi le idee e darvi un piccolo aiuto su come scegliere quello più adatto a voi.

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Occorrente

  • analisi delle materie preferite
  • elenco dei licei presenti nella vostra città (tra cui scegliere)
  • autonomia nella scelta
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Il liceo linguistico

Molti ragazzi, avendo studiato già alle scuole medie una o due lingue straniere, decidono spesso di continuare il percorso linguistico. Al liceo potranno scegliere varie combinazioni di lingue straniere da seguire, come inglese/francese e spagnolo/inglese, francese e tedesco/inglese, francese e cinese/russo. Come si può notare, le due lingue che vengono comunque sempre proposte dalla scuola sono il francese e l'inglese. La terza lingua, introdotta non prima del terzo anno, è a discrezione del liceo scelto. Lo studio delle lingue straniere è ultimamente ancora più in voga perché sono utili in ogni ambito della vita, soprattutto quella lavorativa, quando per far carriera si tende ad andare fuori dall'Italia. Inoltre, la conoscenza delle lingue torna molto utile anche per gli studi universitari successivi e in diversi ambiti: dalla medicina, al turismo fino alla musica. Sebbene al liceo linguistico la preferenza viene data allo studio delle lingue straniere, anche lingua e letteratura italiana hanno il loro bel peso. Si studierà anche la matematica, mentre solo al biennio avrete lo studio della lingua latina e infine lo studio di scienze naturali come la biologia e la chimica. Al terzo anno saranno introdotti gli studi di filosofia e storia dell'arte.

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Il liceo delle scienze umane

Lo studio di tutte le scienze umane lo si potrà trovare sicuramente iscrivendosi all'omonimo liceo, subito dopo le scuole medie. Questo nuovo tipo di liceo raccoglie un po' tutto il meglio dei licei tradizionali e i vecchi licei psico-pedagogici o istituti magistrali. Questo liceo prevede due indirizzi: tradizionale e economico-sociale. L'ultimo indirizzo è per chi vuole intraprendere attività future nel campo lavorativo della sociologia, dell'economia e del marketing. L'indirizzo tradizionale è più indicato, invece, ai futuri insegnanti della scuola pubblica e ai futuri psicologi. Rispetto al liceo linguistico, non c'è lo studio del latino e c'è solo una lingua straniera. Le ore di studio sono suddivise normalmente così: quattro per la lingua e letteratura italiana, tre ore anche per lo studio della matematica, storia e geografia, scienze naturali e motorie e poi infine religione.
Rispetto al liceo linguistico ci sono quattro ore di scienze umane e solo al biennio due ore di diritto ed economia politica. Si aggiungono, poi, per gli ultimi tre anni, lo studio della filosofia, della fisica e della storia dell'arte. Se si intraprende questo tipo di studio con indirizzo economico-sociale le lingue straniere diventeranno due e saranno fondamentali con almeno tre o anche quattro ore a settimana. Il fine di questo indirizzo di studio è far sì che si riescano a creare delle relazioni umane e sociali, comprendere come funziona l'apprendimento e come si costruisce l'identità personale: si tratta, quindi, di uno studio di natura psico-pedagogica. Infatti, si potrebbero fare anche delle ricerche attraverso il tempo per riuscire a capire quali erano i modelli educativi dell'età antica e come si sono evoluti fino ad arrivare ai giorni nostri. Si incontreranno, allora, studi come l'antropologia, la sociologia e la pedagogia, da Maria Montessori a Piaget.

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Il liceo classico

Arriviamo, poi, al tanto amato e odiato liceo classico, una volta considerato il liceo per eccellenza.
Meta di futuri avvocati o medici che, attraverso lo studio del latino, del greco e della filosofia, allenano le loro menti al ragionamento di tipo logico-matematico. È dato grande spazio anche allo studio della lingua e letteratura italiana e alla storia dell'arte. Precisiamo subito che, essendo il liceo classico quello più adatto per i futuri insegnanti, non solo di italiano, ma anche di filosofia, di greco, di latino o di storia, è quel liceo che negli ultimi anni ha fatto registrare man mano sempre una maggiore decrescita nelle iscrizioni, forse anche per la complessità delle materie trattate, viste a volte come inutili e una "perdita di tempo", preferendo alle "lingue morte" quelle moderne. Infatti, nel 2017 si è iscritto al liceo classico appena il 6,9% di studenti. Le materie sono qui distribuite dando molto spazio allo studio dell'italiano, con almeno cinque ore settimanali, il latino e il greco con quattro/cinque ore settimanali, seguono la matematica con sole due ore settimanali, al pari di educazione fisica. Gli altri licei prevedono 27 ore settimanali al biennio e 30 al triennio, al liceo classico, invece, ci sono 27 ore al ginnasio e ben 31 ore nei tre anni successivi. È questo un indirizzo di studi che dà molto spazio allo studio della grammatica e della sintassi italiana, del greco (antico) e del latino.

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Il liceo artistico

Il liceo artistico, come gli altri licei, segue un programma ministeriale per quel che riguarda l'italiano e le altre materie "base". Infatti, ci saranno quattro ore settimanali di italiano, tre ore di lingua e letteratura straniere, tre ore anche per storia dell'arte, tre ore per storia e geografia e il resto delle ore suddivise tra lo studio della matematica, scienze naturali, scienze motorie e religione. Può essere considerato molto simile ad un liceo linguistico, anche se andranno aggiunte delle materie artistiche, come quattro ore di discipline grafiche e pittoriche, discipline geometriche, plastiche e scultoree, e tre ore anche per un laboratorio artistico. Una volta arrivati al triennio, si potrà scegliere l'indirizzo da seguire come: indirizzo arti figurative, che si interessa di pittura e di scultura, indirizzo grafico e indirizzo multimediale per saper usare la grafica, l'audio e la comunicazione visiva.

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Il liceo musicale

Infine, il liceo musicale e coreutico è un po' strutturato come il liceo artistico, anche se per quel che riguarda il liceo musicale si aggiungono dodici ore di lezioni di esecuzione e interpretazione, teoria, analisi e composizione, storia della musica e tecniche musicali. Per l'indirizzo coreutico si aggiungono materie come tecnica della danza, storia della danza e laboratorio coreutico di danza moderna. Comunque, ricordate che qualsiasi liceo scegliate, la cosa importante è che sia in grado di darvi competenze nel campo delle lingue straniere, una ottima preparazione per affrontare l'università e anche una preparazione specifica per poter, poi, lavorare in campo artistico o musicale. L'importante è fare la scelta giusta e godersi gli anni che si passeranno al liceo, che potranno rivelarsi i più belli, quelli che verranno ricordati per tutta la vita.

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Consigli

Non dimenticare mai:
  • Nelle giornate destinate all'orientamento, fate attenzione alle informazioni che vi verranno fornite, senza farvi distrarre dalla giornata "festiva" e dal divertimento della giornata "diversa".
  • Nella decisione del liceo giusto, tenete in considerazione anche la vicinanza a casa, ma non fatevi condizionare solo da questo fattore. Meglio 10 minuti di autobus in più rispetto ad una scuola che non fa per voi.
  • Evitate di scegliere il liceo in base alle vostre amicizie. Affrontare il liceo con vecchi compagni delle scuole medie sicuramente potrà esservi di aiuto nei primi tempi, ma non dovreste farvi condizionare neanche da questo fattore, perché al liceo troverete subito nuove amicizie, mentre una scuola sbagliata sarà un grosso danno per voi.
Alcuni link che potrebbero esserti utili:

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