Come scegliere un istituto tecnico
Introduzione
Hai appena terminato le scuole medie? Di la verità, credevi che, tolti di mezzo gli esami, saresti stato libero e senza pensieri? Mi dispiace deluderti, resta ancora da fare la cosa più importante: scegliere l?indirizzo di studi delle scuole superiori! È vero che, solitamente, questa scelta ci disturba proprio a metà anno scolastico ma, talvolta, si può essere talmente indecisi da rimandarla il più possibile! Tale indecisione deriva dalle migliaia di opinioni e notizie differenti carpite a parenti, amici e anonimi utenti del web: c?è chi dice di scommettere senza riserve su un indirizzo classico o scientifico «perché sono le scuole che offrono la preparazione migliore», ma altri, forse più lungimiranti, non si sentono di escludere gli indirizzi tecnici, i quali, contrariamente a ciò che spesso si dice, garantiscono straordinarie possibilità a livello pratico e, quindi, lavorativo. Sei più che mai indeciso? Ti senti combattuto tra quale indirizzo di studi seguire? Se è così, stai tranquillo perché questa guida ti aiuterà ad avere un prospetto più chiaro ed esaustivo di cosa comporti la scelta di un indirizzo tecnico e, nel caso in cui tu sia orientato verso tale direzione, ti consentirà di comprendere come scegliere un istituto tecnico. Non mi resta che augurarti buona lettura e, soprattutto, un grande in bocca al lupo!!
Occorrente
- Conoscenza delle proprie passioni
- Conoscenza dei propri interessi
Comprendere le potenzialità di un istituto tecnico
Prima di tutto, devi sapere che un istituto tecnico è organizzato in modo tale da offrire a tutti gli studenti una solida e ben assestata base culturale di carattere sia scientifico che tecnologico. Se intraprenderai un indirizzo di tipo tecnico, dunque, sappi che uno dei più grandi vantaggi di questa categoria scolastica è l?offerta di una vastissima gamma di preparazione, la quale riguarda i principali settori coinvolti nello sviluppo economico e industriale del Paese. Ciò lascia facilmente intuire la grande potenzialità lavorativa offerta da un istituto tecnico, che, infatti, consente di acquisire le competenze necessarie per un rapido inserimento nel mondo del lavoro, senza altresì precludere la possibilità di continuare il proprio percorso di studi all?università. Come per ogni altro indirizzo di studi, anche gli istituti tecnici garantiscono una preparazione quinquennale così suddivisa: primo biennio; secondo biennio e, infine, quinto anno.
Scegliere l'indirizzo più adatto a sé
A questo punto avrai certamente le idee più chiare su quali siano le possibilità offerte da un istituto tecnico. Resta però ancora senza risposta la domanda più importante: come scegliere un istituto tecnico tra tutti quelli esistenti? Fortunatamente, da qualche anno a questa parte, ci ha pensato il ministero a semplificare la scelta. Grazie alla riforma ministeriale del 2010, infatti, il numero degli indirizzi tecnici è stato ridotto da 39 a 11, dunque il margine di scelta è stato ampiamente ridimensionato. Questo non significa però che compiere questo passo sia meno difficile. Gli undici indirizzi rimasti, infatti, abbracciano i più disparati settori, da quello economico, finanziario, turistico e informatico a quello elettronico, meccanico e agricolo. La notevole varietà di indirizzi crea una naturale confusione nella mente dei ragazzi che, pur avendo scelto di intraprendere un percorso tecnico, si trovano a dover decidere il settore specifico a cui dedicare cinque anni della propria vita. Sebbene possa sembrare quasi impossibile, la scelta è semplice: sapendo che ogni indirizzo tecnico offre una vastissima gamma di alternative in ambito lavorativo, sarà sufficiente analizzare le proprie passioni, i propri interessi e le dinamiche per le quali ci si sente maggiormente portati. Ciò ti consentirà di compiere la scelta migliore e più giusta per te.
Conoscere gli sbocchi lavorativi offerti da un istituto tecnico
Fatto ciò, non resta che comprendere nel dettaglio tutti gli sbocchi lavorativi che si prospettano a uno studente di un indirizzo tecnico. Anche in questo caso, l?ampia preparazione offerta da un istituto tecnico torna a vantaggio dei post-maturandi. Infatti, mentre la preparazione liceale richiede una necessaria continuazione degli studi al fine di trovare un?occupazione in ambito lavorativo, la praticità e la vasta gamma culturale offerte da un istituto tecnico consentono agli studenti di integrarsi nel mondo del lavoro subito dopo la maturità. Alcuni recenti sondaggi, infatti, hanno dimostrato che la maggior parte di alluni diplomatisi in un istituto tecnico riesce a trovare un impiego stabile in un lasso di tempo non superiore a sei mesi. L?occupazione, ovviamente, dipende dal settore in cui ci si è specializzati. Uno studente diplomato in un istituto informatico, ad esempio, troverà facilmente impiego come tecnico-informatico di un?azienda o magari di una fondazione privata; allo stesso modo, uno studente che ha scelto un indirizzo turistico potrà trovare la propria strada in un?agenzia di viaggi. La cosa certa è che chiunque presenti il diploma di un istituto tecnico non avrà alcuna difficoltà a inserirsi nel mondo del lavoro!
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Consigli
- Decidere quale indirizzo di studi seguire è, come tutte le scelte, impegnativo. Ciò che aiuta maggiormente è riflettere attentamente e in modo accurato sulle proprie capacità e potenzialità. In bocca al lupo!