È risaputo che per due punti passa una ed una sola retta per cui se ho due punti appartenenti ad una retta potrò disegnarla univocamente nel piano cartesiano. Passiamo direttamente ad un esempio pratico per capirci meglio. Se considero la retta di equazione 2x+5y=4 scegliendo, arbitrariamente, il valore della variabile y, ad esempio y=0 otterrò, per banale sostituzione, 2x=4 quindi x =2 ed il mio primo punto avrà coordinate A (2,0). Per il secondo punto scelgo y=2 da cui 2x+10=4 x=-7 ed il secondo punto sarà B (-7,2). Unendo i punti A e B sugli assi cartesiani otteniamo la rappresentazione della retta.
Si vuole sottolineare il fatto che la scelta duplice del valore della y è assolutamente casuale, si poteva scegliere anche una volta la x ed una la y o due volte quello della y. Ricordate che è anche buona norma assegnare alle variabili il valore zero, pari o dispari a seconda dei coefficienti presenti per semplificare i calcoli.