Introduzione
Uno dei procedimenti più diffusi e complicati della chimica è la rilevazione del numero dei perossidi. I perossidi sono dei composti chimici costituiti da un legame covalente semplice tra due molecole di ossigeno. Nel legame covalente che si forma, i due atomi di ossigeno hanno valenza - 1 a differenza del valore - 2 che caratterizza gli ossidi semplici. All'interno di un composto, il numero di perossidi è il quantitativo delle sostanze presenti che ossidano lo ioduro di potassio. Rilevare il numero di perossidi è particolarmente utile quando si parla di olii. Il numero di perossidi è infatti indicativo circa eventuali difetti o alterazioni dell'olio in questione. Ma com'è possibile rilevare il numero di perossidi? Niente paura. Con gli strumenti giusti, un po di attenzione e tanta pazienza riuscirete a compiere questo calcolo. Ecci a voi quindi una guida su come rilevare il numero di perossidi.
Occorrente
- beuta da 250 ml
- buretta
- pipetta
- sodio tiosolfato
Per prima cosa, se vuoi cominciare bene il tuo esperimento, ti consiglio di pesare nella beuta un grammo di olio, posizionando la beuta su una bilancia tecnica. Dopo aver seguito questo passaggio, dovrai aggiungere quindi venticinque ml della miscela acido acetico-cloroformio. Ti raccomando di eseguire questa operazione però lavorando sempre sotto una cappa, in modo da non respirare le sostanze che dovrai utilizzare.
Arrivato al secondo passaggio, aggiungi 0,5 ml di soluzione satura di KI al campione disciolto nella miscela e tappa per bene. Quindi agita la soluzione. Agita ancora dolcemente e in senso rotatorio. Lascia poi a riposo al buio. Fatto questo, ti consiglio di preparare la buretta con la soluzione di tiosolfato. Trascorsi cinque minuti, aggiungi nella beuta settantacinque ml di acqua e due ml disalda di amido.
Titola quindi con il tiosolfato fino ad ottenere una completa decolorazione della soluzione. Bada bene che il numero di perossidi si esprime in meq di ossigeno attivo su Kg. Meq O2/kg= ml x N x 1000/ g. Con questo calcolo potrai trovare il numero di perossidi. Tieni presente però, che dovrai rispettare perbene i tempi di analisi e le misurazioni. È un metodo estremamente semplice per calcolare il numero di perossidi. Può tornare utile sapere che in recipienti contenenti solventi eterei che rimangono chiusi per tempi di qualche anno si può verificare la formazione di perossidi sulle pareti o nel tappo. La sola apertura del recipiente potrebbe provocare un'esplosione dello stesso, resa ancora più pericolosa dall'estrema infiammabilità del solvente in questione.