I disturbi specifici di apprendimento colpiscono solitamente dal 3 al 5% dei bambini e sono causati da caratteristiche innate, persistenti e resistenti. Nel senso che sono dovuti esclusivamente a problemi di natura neurobiologica e quindi si presentano dalla prima infanzia e non si risolvono con più impegno o insegnanti migliori. Questi sintomi infatti sono indipendenti dal mondo esterno, da problemi familiari, dalla poca voglia di studiare, e continuano a persistere nella mente del bambino causandogli serie difficoltà nel concentrarsi, capire, apprendere e saper ragionare, a prescindere da quanto sia grande il suo impegno. Questo potrà si migliorare, ma non raggiungerà mai il normale apprendimento di un bambino senza il DSA.