I pronomi personali sono i più utilizzati nella lingua italiana. Si chiamano così perché si riferiscono alle persone relative al verbo della frase, ossia colui che agisce o viene agito. Spesso vengono utilizzati per sostituire nomi propri. (ad esempio: "Lui (pronome personale) è andato al mare." invece di "Marco (nome proprio) è andato al mare.". I pronomi personali sono variabili nelle persone e nel numero. Nella frase cambiano a seconda della funzione e possono avere funzione di soggetto (Io studio la lingua italiana -io è pronome personale,1° persona singolare, con funzione di soggetto) o di oggetto (Mi vuoi bene? - mi è pronome personale,1° persona singolare, con funzione di complemento).
I pronomi personali con funzione di soggetto sono i seguenti:
io, tu, lui/lei, egli, ella, esso, noi, voi, loro, esse, essi
I pronomi personali con funzione di oggetto sono, nella forma tonica:
me, te, lui, esso, lei, essa, egli, ella, noi, loro, sè (stessi), sè (stesse), essi, esse,
Questi pronomi sono spesso sotto intesi nel linguaggio parlato, infatti possono essere sotto intesi perché la persona è già evidente dalla desinenza del verbo (Ad esempio: "Sono andati", è sotto inteso che il pronome sia "Loro") .