L'aspetto fondamentale è quello di riuscire a riconoscere le varie proprietà che devono necessariamente avere gli elementi metallici. La prima proprietà degli elementi metallici che prendiamo in considerazione è quella della duttilità, e quindi della possibilità di poterlo deformare in maniere differenti andando ad applicargli una specifica forza. Ma non solo. I metalli hanno anche un'altra caratteristica, che è quella della malleabilità. Infatti, un metallo può essere ridotto, con opportune lavorazioni, in lamine sottili. Non tutti i metalli sono duttili allo stesso modo, molti si strappano e si scheggiano, ma la proprietà di malleabilità è comunque da considerarsi un indice Inoltre tutti i metalli sono dei buoni conduttori sia di energia elettrica che di calore. Infine i metalli con la notevole eccezione dell'oro, non sono trasparenti alla luce. Tutti i metalli, ad eccezione del mercurio che si presenta in natura allo stato liquido, a temperatura ambiente sono allo stato solido. Molti metalli sono riconoscibili per il tipico colore grigio, a parte il giallo dell'oro, il rossastro del rame e le tinte "metallizzate" dei lantanidi. Alcuni metalli si presentano simili alla ruggine, ma grigiastri. In alcuni casi sembrano terra pressata vagamente brillante, perché all'aria si ossidano molto velocemente. Molti metalli non possono essere esposti all'ossigeno perché si incendiano in maniera violenta e spettacolare, tant'è che si usano nei giochi pirotecnici.