L'utilizzo della formula può sembrare banale, ma per chiarezza è meglio precisare alcuni punti che possono tornare utili. Riprendiamo quindi le coordinate dei punti che avevamo scritto in precedenza, cioè A (1, 2) e B (3, 4). Come già è stato ricordato all'inizio, le prima cifre rappresentano le coordinate di X, mentre le seconde le coordinate di Y. A questo punto ci si può domandare quale punto sia da considerare come primo e quale secondo, ma la scelta è totalmente indifferente poiché il risultato sarà la stesso. In questo caso considereremo x1 = 1, x2 = 3 e y1 = 2, y2 = 4.