Come realizzare l'esperimento di Venturi
Introduzione
In questa guida vi illustreremo come funzioni l'esperimenti di Venturi spiegandovelo in modo dettagliato passo passo in modo che possiate persino replicarlo a casa vostra, ovviamente con le dovute accortenze. In particolare tratteremo di due casi vicini all'esperimento di Venturi e quindi due suoi possibili utilizzi. Prima di tutto una breve spiegazione di ciò che andremo a fare: tanto per iniziare, si deve considerare che il suddetto fenomeno tiene conto della pressione e della velocità di un fluido in uno spazio chiuso e di come questi siano legati fra loro. Ad esempio se si considera l'aria o un liquido, la pressione aumenta al diminuire della velocità. Tutto ciò di cui avete bisogno per realizzare questi esperimenti sono facilmente trovabili sia in ambiente casalingo ma anche in un ambiente scolastico. Ecco quindi una breve guida su come realizzare varie tipologie dell'esperimento di Venturi.
Occorrente
- foglio di carta, asta di legno, ventilatore, imbuto, pallina da ping pong
Esperimento della bandierina
Per iniziare questo primo semplice esperimento prendete un foglio di carta A4 (Per intenderci quelli che si utilizzano nella stampante) e un'asticella di qualsiasi materiale vogliate, a patto che sia relativamente sottile e che ci possiate avvolgere il foglio di carta in modo semplice. Per poter tenere il foglio di carta attaccato utiliizzate colla o anche scotch. Arrivati a questo punto avrete, se tutto è stato fatto correttamente, una specie di bandiera. Come prima cosa, per dare il via all'esperimento, prendete un foglio di carta A4, come quello che viene utilizzato per stampare. Prendete, successivamente anche un'assicella di legno e cercate di avvolgere per bene il foglio di carta ad esso, come se fosse una sorta di bandierina. La parte bassa della bandiera tuttavia, com'è giusto che sia, viene attratta dalla forza di gravita verso il basso e pertanto sarà piegata. In questa situazione prentede un ventilatore e accendetelo in prossimità della bandierina. Noterete subito come questa ad un certo punto inizi ad oscillare ed a raggiungere una posizione di equilibrio perpendicolare all'asse. Questo succede perché il flusso d'aria generato dal ventilatore si scontra con la parete del foglio, ed essendo la pressione più forte del peso del foglio, esso si muove.
Differenza di utilizzo con la bocca
La stessa cosa accade se, al posto del ventilatore, sarete voi stessi a soffiare tutto lungo il foglio, cercando di tenere l'asta davanti alla vostra bocca. Soffiando, infatti, produrrete un flusso d'aria e, in corrispondenza di tale flusso, la pressione sarà minore rispetto alla parte bassa del foglio. Ecco perché quest'ultimo si solleva. Ora prendete un normale imbuto da cucina e anche una pallina, che dovrà essere davvero piuttosto leggera, proprio come quella da ping pong.
Pallina da Ping Pong
Collocate a questo punto la pallina all'interno dell'imbuto e reggetela per bene e con estrema attenzione con una mano. Con la mano libera tentate di portare l'imbuto alla bocca ed iniziate a soffiare, in maniera decisa all'interno dell'opercolo. In questo caso assisterete ad un fenomeno quasi magico. La pallina non cadrà in basso, sotto l'effetto della forza di gravità, ma resterà del tutto sospesa, proprio nei pressi dell'imbuto. È importante soffiare all'interno del tubo in maniera decisa, altrimenti l'effetto Venturi non si verificherà e la pallina cadrà a terra. Ed ecco che con questa guida, anche voi potrete mettere in pratica l'esperimento di Venturi con le vostre mani. Buon divertimento.
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Consigli
- È importante soffiare all'interno del tubo in maniera decisa, altrimenti l'effetto Venturi non si verificherà e la pallina cadrà a terra.