Come quotare un disegno tecnico

Come si fa a quotare un disegno tecnico: la guida con la definizione di quotatura, gli elementi e i criteri di scrittura delle quote spiegati con gli esempi

Come quotare un disegno tecnico
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Introduzione

Come quotare un disegno tecnico
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Un disegno tecnico, per essere il più completo possibile, deve fornire una serie di informazioni a chi lo guarda non soltanto di tipo qualitativo ma anche quantitativo.

La quotatura di un disegno tecnico è un'azione che rende il disegno maggiormente comprensibile in quanto forniscono indicazioni esplicite riguardo le dimensioni, lineari ed angolari, dell'oggetto rappresentato, ma affinché questo venga fatto correttamente è opportuno seguire una serie di regole.

I valori numerici che vengono segnati sul disegno sono denominati quote.

Nella seguente guida vi verrà illustrato come quotare un disegno tecnico, in particolare vi verrà mostrato il procedimento logico da seguire per quotare in maniera corretta i vostri disegni.

Occorrente

  • Righello
  • Matita
  • Squadra
  • Compasso
  • Computer (in caso si tratti di disegni rappresentati con software di rappresentazione)

Elementi della quotatura

La quotatura è composta da alcuni elementi, ovvero: le linee di riferimento, le linee di misura, le frecce terminali e la parte numerica.

Le linee di riferimento hanno l'obiettivo di delimitare le linee di misure e le collegano alla dimensione che si vuole considerare, sostanzialmente indicano gli elementi di cui vuole precisare la distanza e vengono tracciate con linee continue così come le linee di misura che definiscono invece le dimensioni la cui misura è data dal valore di quota.

Va ricordato che spesso gli assi di simmetria o le linee del contorno dell'oggetto rappresentato non possono mai essere utilizzati come linee di misura mentre possono essere utilizzati come linee di riferimento.

Le frecce hanno lo scopo di indicare gli estremi delle linee di misura e infine l'elemento principale è rappresentato dalla parte numerica, meglio nota come quota, che indica il valore della misura che si vuole precisare.

Disposizione delle quote

Le quote possono essere scritte secondo due criteri, ma si consiglia nel momento in cui si quota un disegno di scegliere soltanto uno dei criteri proposti.

Il primo criterio prevede che le quote debbano essere disposte in modo da risultare leggibili, orientando il foglio da disegno sia in orizzontale che in verticale; per facilitare la lettura le quote devono essere scritte in modo che si leggano nel senso normale di una lettura, guardando il disegno dalla base o facendolo ruotare man mano di 90° in senso orario.

Il secondo criterio prevede, invece, che le quote debbano essere lette solo dalla base del disegno, in tal caso le linee di misura verticali ed oblique devono essere interrotte nella loro mediana affinché sia possibile inserire la quota.

Indicazioni quota

Le quote sul disegno indicano le misure reali indipendentemente dalla scala di rappresentazione, devono inoltre essere scritte in maniera chiara e con dimensioni sufficienti al fine di assicurare una buona leggibilità.

Le quote devono essere preferibilmente disposte all'esterno dell'oggetto che si va a quotare ed è bene che nessuna linea copra o attraversi le cifre che costituiscono la quota.

Si deve evitare che ci siano quote ripetute, ovvero una dimensione del disegno deve essere quotata soltanto una volta e se la quota si riferisce ad una dimensione non in scala occorre sottolineare il fatto.

Convenzioni particolari di quota

Ci sono alcuni casi in cui è bene specificare come eseguire il processo di quotatura.

Nella quotatura di cerchi o superfici cilindriche, le linee di misura devono essere disposte esternamente rispetto al contorno dell'oggetto ma al contempo parallelamente ad uno degli assi principali o passante per il centro in modo da formare angoli pari a 30° o a 45°.

Se la superficie non è cilindrica ma sferica, la quota del raggio deve essere preceduta dalla lettera S scritta in maiuscolo oppure dalle indicazioni R o Ø.

Quando ci si trova a dover quotare gli angoli, le linee di misura sono rappresentate da archi di cerchio avente il centro nel vertice dell'angolo in questione.

Un discorso a parte vale per la quotatura di profilati che sono elementi per i quali esiste un'unificazione che ne stabilisce i simboli caratteristici e la serie di dimensione che li definiscono; la loro quotatura è fatta molto semplicemente indicando esclusivamente il simbolo, le dimensioni caratteristiche e la lunghezza.

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