Come preparare l'esame di chimica-fisica
Introduzione
Preparare un esame è sempre abbastanza impegnativo in quanto si cerca di affrontare a testa alta questo tipo di verifiche. Uno dei motivi è quello che si vuole ottenere un risultato il più alto possibile. A volte può succedere che ciò non avviene in quanto è stato utilizzato un metodo di studio non adeguato per l'esame da sostenere. In questo caso possono venire a galla le proprie lacune per cui i propri sforzi non sono degnamente ricompensati. Per quanto riguarda l'esame di chimica-fisica bisogna dire che esso è un vero e proprio spauracchio per gli studenti di tutte le età. Non a caso gli universitari che frequentano la facoltà di Medicina e Chirurgia identificano questa materia come una delle più difficili. Leggendo questo breve tutorial si possono avere alcuni utili consigli e delle corrette informazioni su come è possibile preparare l'esame di chimica-fisica. Ecco allora spiegato nei passi successivi come si può superare un esame "scomodo".
Occorrente
- Appunti
- Libro testo
- Saggi divulgativi
Teoria
Prima di arrivare allo svolgimento degli esercizi è indispensabile assimilare i concetti che stanno alla base. La parte teorica infatti è correlata a quella pratica da cui non si può prescindere. È impensabile cercare di apprendere i concetti teorici in modo meccanico, cioè semplicemente leggendoli, ripetendoli e memorizzandoli. È opportuno quindi concentrarsi su un argomento per volta. Bisogna poi passare al successivo soltanto quando si riesce a spiegare il precedente. È importante utilizzare diverse fonti: gli appunti presi in aula, il libro di testo, blog e saggi divulgativi. È fondamentale vedere ogni argomento da diversi punti di vista. Dopo aver fatto una buona analisi della parte teorica si può creare una sorta di mappa concettuale dove trattare i punti salienti.
Esercizi
Una volta compresa la parte teorica si può procedere a quella pratica. Bisogna cominciare dagli esercizi che si reputano più semplici e passare successivamente a quelli più difficili. Il segreto comunque è quello di esercitarsi il più possibile. Infatti, ogni esercizio ha una modalità di esecuzione diversa. L'errore più frequente che si commette è quello di cercare un meccanismo che sia di aiuto durante la risoluzione di un determinato quesito. In parole semplici bisogna essere pronti a ragionare su quello che si trova scritto sul foglio. Si deve individuare la problematica, verificare la conoscenza e svolgere l'esercizio commentando ogni punto della risoluzione. Così facendo è possibile trovare una consequenzialità tra quello che è stato scritto e ciò che si sta per scrivere.
Orale
Infine, l'ultimo aspetto riguarda la presentazione orale. Ripetere sempre e più volte è la soluzione ideale. Per le persone che hanno difficoltà nell'esposizione bisogna cercare un metodo adeguato alle esigenze. Un buon metodo può essere quello di provare a scorrere tutti i contenuti della materia, soffermandosi su quelli più complessi. Questa operazione è abbastanza utile per concentrarsi sull'esame coinvolgendo diverse aree del cervello. Infatti, rispondere agli interrogativi aiuta anche ad articolare discorsi più complessi. Logicamente questa scelta fa sicuramente aumentare le proprie capacità oratorie durante la prova finale. In questo modo viene avvantaggiata la riuscita dell'esame e si può ottenere un buon risultato finale. È poi fondamentale controllare le proprie emozioni. Bisogna presentarsi davanti al professore sorridente, calmo e rilassato. Si deve rispondere alle domande con un linguaggio semplice e chiaro. Se vengono seguite attentamente tutte le indicazioni della guida probabilmente si riesce a superare l'esame di chimica-fisica senza troppe difficoltà.