A caccia senza fucile? No, grazie. Esiste una penna per ogni esigenza.
Nella fase di apprendimento, i caratteri tondeggianti e piccoli del corsivo causano incertezze nel tratto della mano.
Questo è il momento in cui le penne cancellabili diventano le migliori alleate degli scolari; con una semplice spazzata di gomma si può, infatti, rimediare a qualsiasi pasticcio, preservando l'ordine sulla pagina ed evitando gli sprechi inutili di carta.
Al momento giusto è possibile optare per le classiche penne a sfera o a gel, la cui maggiore scorrevolezza permette una scrittura fluida, rapida e dai colori nitidi, ma occhio alla sbavature!
Selezionare la qualità della carta su cui scrivere è molto importante, adoperare quaderni 80 g permette maggiore assorbimento dell'inchiostro e conferisce resistenza alle singole pagine: questi fogli sono perfetti per chi vuole migliorare la propria calligrafia.
Alcuni preferiscono pagine più leggere, dove il tratto risulta meno marcato.
Attraverso l'esperienza si imparerà quale qualità soddisfa al meglio le proprie esigenze.
Già da diversi anni, i più green possono acquistare quaderni, bloc notes e carnet di fogli eco-sostenibili, fatti di carta riciclata.
Le righe dell'impaginazione forniscono supporto allo sviluppo della scrittura, ne esistono di tre tipi: I quaderni di 1° - 2° elementare: possiedono margini ai lati e righe orizzontali particolarmente distanziate.
I quaderni di 3° elementare: possiedono margini laterali ai lati e righe orizzontali meno distanziate e più strette.
I quaderni di 4°-5° elementare: alcuni di essi possiedono i margini laterali mentre altri no, presentano righe orizzontali equidistante e larghe.