Come memorizzare la prima declinazione in latino
Introduzione
Imparare la prima declinazione in latino è di solito il primo passo quando si intraprende lo studio di questa lingua alle scuole superiori. Questa declinazione non deve destare preoccupazioni, in quanto è la più semplice delle declinazioni. Memorizzarla è molto facile e il meccanismo è piuttosto veloce, dopodiché si deve comprenderla e imparare il suo utilizzo ai fini della traduzione. Inoltre, una volta compreso l'uso dei casi, la strada sarà in discesa per tutte le altre declinazioni, che pur essendo più complesse seguono comunque lo stesso schema. L'approccio a una lingua antica può inizialmente essere ostico, ma porre le basi per la conoscenza della grammatica è fondamentale per poi saper tradurre il latino. Per questo, imparare la prima declinazione è come gettare le fondamenta della propria conoscenza, e una volta memorizzata sarà impossibile dimenticarla.
Occorrente
- Un libro di latino, fogli, una penna, buona volontà
ripeterla come una filastrocca
Può sembrare strano, ma tutti hanno imparato la prima declinazione a memoria ripetendola in maniera ritmata come se fosse una filastrocca. Il suo suono è molto musicale, basta leggerla per rendersene conto. Basterà aprire un qualsiasi libro di latino o cliccare su internet per trovare questo famosissimo esempio:
Rosa RosaeRosaeRosamRosaRosa
RosaeRosarumRosisRosasRosaeRosis
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Studiare le desinenze
Le desinenze della prima declinazione sono fisse e hanno poche e rare eccezioni, pertanto è bene impararle a memoria: SingolareNOM -a; GEN -ae; DAT -ae; ACC -am; VOC -a; ABL -a
Plurale NOM -ae; GEN -arum; DAT -is; ACC -as; VOC -ae; ABL -isPer le eccezioni della prima declinazione, aprire il link sotto riportato
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Trascriverla molte volte
Per memorizzare, anche la scrittura è un ottimo metodo. Si può variare il sostantivo da declinare, utilizzando per esempio "silva-silvae"(foresta), "ancilla-ancillae"(ancella), al posto del tradizionale "rosa-rosae". In questo modo si familiarizzerà anche con un piccolo numero di vocaboli latini, quasi tutti di genere femminile. Non resta che trascrivere la declinazione molte volte, sempre con le desinenze fisse riportate ai passi 1 e 2.
Capire la funzione dei casi
Ogni caso ha una corrispettiva funzione logica in italiano:-il nominativo corrisponde al soggetto -il genitivo corrisponde in genere al complemento di specificazione -il dativo corrisponde in genere al complemento di termine -l'accusativo corrisponde in genere al complenti oggetto-il vocativo si usa per citare nomi e persone -l'ablativo si può utilizzare in vario modo per formare vari complementi indiretti
N. B. Anche gli altri casi possono essere associati a preposizioni e particelle per formare altri complementi
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Consigli
- Abbiate pazienza e non disperate se la memorizzazione non è immediata