Come memorizzare gli algoritmi del cubo di Rubik
Introduzione
Il cubo di Rubik è tra i giochi rompicapo certamente maggiormente diffusi e famosi in tutto il mondo. La 3x3x3 è la sua versione maggiormente celebre. Essa è composta da nove quadrati su ciascuna delle sei facce, in colori altrettanto vari. Chi è ancora agli inizi potrà fare il metodo della "soluzione a strati", perciò occorre imparare soltanto tre algoritmi. Se volete invece competere a livelli agonistici alle gare dedicate al cubo di Rubik, tale metodo però risulterà piuttosto lento. Per le persone meno esperte, la soluzione di tale rompicapo potrà risultare abbastanza complicata e lunga, ma potrà essere semplificata dalla memorizzazione di certi algoritmi. Continuate la lettura di tale articolo per capire come potrete memorizzare gli algoritmi del cubo di Rubik. Buona lettura!
Occorrente
- Cubo di Rubik
Vi consigliamo di imparare le tre formule di base
Vi consigliamo di imparare le tre formule basilari utili a dare le indicazioni particolari su come spostare il cubo di Rubik. Prima di tutto vi consigliamo di spostate gli angoli di ciascuna faccia del cubo nel loro orientamento e nella loro posizione. In seguito, utilizzate ciascuna formula, cioè A, B e C, in modo da risolvere il cubo. La soluzione chiamata A vi potrà aiuterà a spostare i restanti quattro angoli ai posti esatti, anche se non sono orientati in modo corretto. La soluzione chiamata B vi permetterà di far ruotare il resto dei blocchi d'angolo nei loro orientamenti. La formula chiamata invece C vi guiderà nello spostamento dei bordi. La soluzione A la potrete usare per spostare l'angolo inferiore destro della faccia superiore del cubo entro i primi tre settori. L'angolo di sinistra andrà al suo posto in questo modo magicamente, facendo comparire la prima faccia colorata.
I blocchi d'angolo sono nelle giuste posizioni, però non sono nell'orientamente esatto
A questo punto i blocchi d'angolo sono nelle posizioni giuste, però non sono nell'orientamente esatto. Per risolvere quindi tale problema, dovrete andare ad applicare la formula B. Per fare questo dovrete semplicemente ruotare i blocchi in senso antiorario. Le prime tre tessere vedrete che andranno nell'angolo inferiore destro della faccia superiore fuori posto, mentre le altre tre in quello opposto. Per la faccia inferiore dovrete quindi applicare lo stesso principio. A tal punto, vedrete che sarà comparsa anche la seconda faccia colorata.
Vi spieghiamo la formula C come per le precedenti formule
Come per le formule citate in precedenza, la formula C, prevede tre mosse che iniziano dal blocco centrale inferiore. Anche in tal caso, sarà possibile usare una variante dell'algoritmo, in modo da spostare i blocchi in senso orario, scambiando il verso delle rotazioni e l'orientamento degli angoli. Non dovrete considerare il cubo di Rubik come l'insieme di ventisette piccoli cubi diversi, però come una struttura dove sei centri fissi sono capaci di ruotare sul proprio asse. Il cubo, che ha dodici spigoli ed otto angoli, potrà ruotare attorno all'asse centrale, cambiando sempre orientamento. Il colore centrale corrisponde a quello della faccia verso il quale è girato. Tale assioma non potrà essere modificabile. Partendo da tali presupposti, riuscirete a memorizzare gli algoritmi necessari facilmente. Una volta che affinerete la tecnica, riuscirete a risolvere il cubo di Rubik in 60 secondi circa.
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Consigli
- Potete iniziare a completare il vostro cubo con la faccia che preferite, ma per convenzione si inizia dal bianco.