Come insegnare educazione civica ai bambini

Parlando di bambini, un argomento tanto delicato quanto importante è l'insegnamento dell'educazione civica. Come ogni materia-disciplina, anche l'educazione civica comporta l'apprendimento di alcune nozioni fondamentali che una volta apprese si trasformeranno in determinati comportamenti. Si discute spesso della necessità di reintrodurre l'insegnamento di educazione civica come regolare attività scolastica, specie dopo che negli ultimi anni la piaga del bullismo ha preso il sopravvento. Questi atti di violenza fisica e psicologica nascono per la maggior parte dall'incapacità di alcuni alunni di sottostare alle regole imposte dal sistema scolastico e dall'ambiente sociale. Il più delle volte il comportamento dei bambini più irrispettosi deriva dall'assenza di una figura genitoriale valida, incapace o impossibilitata nell'impartire una sana educazione al proprio figlio. Onde evitare possibili problemi futuri dal punto di vista dell'integrazione sociale del bambino in ambito scolastico ed extrascolastico, vediamo come insegnare educazione civica ai bambini.

• Pazienza
• Libri di formazione
• Materiale educativo (cartaceo o multimediale)
• Parere di esperti (nei casi più complicati)

Il primo passo fondamentale è quello di insegnare ai ragazzi il senso del termine "democrazia". Spiegate loro i vari passi compiuti dal passato sino ad oggi, epoca in cui si ha il diritto di scegliere gli individui a capo dello Stato. In questo caso è inutile far ricorso ad una terminologia troppo elaborata. Sarà sufficiente utilizzare un lessico adatto e di facile comprensione, in modo tale che il messaggio arrivi ai bambini di qualsiasi età. Infine, potrebbe risultare utile spiegare brevemente la storia recente dell'Italia, dall'unificazione ad opera di Garibaldi agli ultimi significativi cambiamenti legati alla storia della Repubblica.

Vediamo ora come insegnare diritti e doveri previsti dalla Costituzione, sviluppando innanzitutto il concetto di libertà. Come si è arrivati ad ottenerla? In cosa consiste? In questa fase della spiegazione è bene specificare ai ragazzi che esistono dei limiti alla propria libertà, nel senso che in nessun caso si può calpestare la libertà del prossimo. Inoltre, è fondamentale spiegare (sempre in un linguaggio consono) come si è arrivati nel corso dei secoli ad un tale livello di rispetto reciproco tra individuo e individuo. Anche questa è educazione civica.

Un altro comportamento adeguato che va insegnato ai propri figli è quello di rispettare l'ambiente. Con questo non s'intende insegnare loro a fare la raccolta differenziata, anche se ciò potrebbe ugualmente tornare utile in futuro. Sarà sufficiente anche solo dire loro di non buttare la confezione della merendina in terra: è già un primo passo. Queste sono basi fondamentali su cui poter formare il carattere dei vostri figli. Descritte in questo modo sembrano cose elementari e inutili, ma vi assicuriamo che nel lungo periodo faranno la differenza. Abbiamo terminato la nostra guida su come insegnare educazione civica ai bambini. Per ulteriori informazioni consultate il link: https://www.mammafelice.it/2017/02/15/bambini-ed-educazione-civica/.

• Prestate molta attenzione al vostro bambino durante la fase di apprendimento dell'educazione civica. Se non dovesse apprendere immediatamente le varie nozioni, non esercitate pressione; date loro il tempo di imparare.
• Nel caso in cui vostro figlio dimostri di non voler apprendere le nozioni di educazione civica, mostrandosi particolarmente restio all'apprendimento e incapace di rapportarsi nel modo corretto con gli altri, parlate con le sue maestre di scuola e, nei casi più gravi, consultate degli specialisti.

• Educazione civica come chiave della convivenza