Come Individuare Una Ipotiposi
Introduzione
L'ipotiposi è una figura retorica molto efficace, che ritorna numerose volte nella letteratura italiana da Dante in avanti. Proprio per questo motivo, molti degli autori affrontati negli anni del liceo ricorrono a questa figura retorica. In questa guida infatti, come avrete sicuramente già capito dal titolo, vi spiegherò, passo dopo passo, come individuare nel modo migliore, più veloce, pratico e sicuro possibile, una ipotiposi. State tranquilli, anche se all'inizio vi potrà sembrare un'operazione alquanto complicata, soprattutto se non siete degli esperti in questo genere di cose, in realtà, se seguirete attentamente la procedura che vi spiegherò tra poco e i vari consigli utili che vi darò più in seguito, vedrete che riuscirete ad ottenere un ottimo risultato finale, sicuramente di gran lunga superiore alle vostre aspettative iniziali. Detto ciò, mettetevi comodi e non mi resta nient'altro da fare che augurarvi una buona lettura.
Innanzitutto, ecco a voi la definizione di ipotiposi: la ipotiposi è una figura retorica che consiste nella rappresentazione di una realtà (persona, oggetto, animale, vegetale...) in maniera tanto vivida e ricca di particolari "da offrirne quasi una rappresentazione visiva", come dice Quintiliano. Il fulcro di questa figura retorica sta dunque nella maggior attenzione dell'autore verso la descrizione di una realtà, perlopiù fisica.
Ciò che caratterizza l'ipotiposi, dunque, è una particolareggiata descrizione di un elemento o una persona all'interno del testo. Vi mostro qualche esempio, per rendervi chiaro il concetto.
"Vedi là Farinata, che s'è dritto:
dalla cintola in su tutto il vedrai -
I' aveva già 'l mio viso nel suo fitto;
ed ei s'ergea col petto e con la fronte,
com'avesse l'Inferno in gran dispitto."
Così Dante descrive, nell'Inferno, Farinata degli Uberti: come vedete, la descrizione operata dall'autore non dimentica alcun particolare, ma si concentra sull'intera figura fino a studiarne le minuzie.
O ancora, altro esempio è quello di Saba, nella poesia calcistica Goal:
"Il portiere caduto alla difesa
ultima vana, contro terra cela
la faccia, a non veder l'amara luce.
Il compagno in ginocchio che l'induce,
con parole e con mano, a rilevarsi,
scopre pieni di lacrime i suoi occhi."
Il poeta indugia sull'intera scena, tanto sul portiere che sul compagno, al fine di evidenziare ogni particolare dello sconforto dell'estremo difensore superato e sconfitto.
Il consiglio principe, insomma, per individuare l'ipotiposi è uno solo: cercare, ogni qual volta la descrizione di un elemento ecceda il normale uso delle parole, quanto nel dettaglio scenda la descrizione.
Il mio consiglio per migliorare nel trovare questa figura retorica è quello di analizzare quante più poesie possibili che la contengano, naturalmente se non riuscisse a individuarla in un compito (a meno che non sia esplicitato) non dovrebbe essere un grave errore. Quindi mi raccomando impegnatevi a memorizzare la definizione della figura retorica, e a ricercarla nelle poesie, quando ne avrete acquisito completamente il concetto, vedrete che vi verrà tutto più semplice. Ultima cosa, se vi piace davvero le poesie, o qualsiasi altro testo, avete mai pensato di aprire un Blog dove pubblicare tutte le vostre analisi? Potrebbe essere un buon passatempo e un modo per far fruttare la vostra passione, magari analizzando anche i testi delle canzoni più attuali.