Per individuare correttamente una anastrofe in una poesia, eccoti alcuni semplici consigli. A primo impatto, noti immediatamente l'inversione. Anche la pronuncia suona strana all'orecchio. Un'anastrofe viene quasi sempre impiegata come stratagemma dal poeta per ricercare una rima. I versi precedenti di "A Silvia" ne forniscono un esempio lampante. A questo punto, individuata l'inversione, devi qualificarla come anastrofe. Dovrai distinguerla da un'altra figura retorica, l'iperbato. Quest'ultima, infatti, indica l'allontanamento di una parola da un'altra che solitamente vicine danno un senso compiuto alla frase.