Come individuare un asindeto
Introduzione
Con il termine asindeto si fa riferimento a una figura sintattica che mira ad ottenere un determinato ritmo tramite la coordinazione tra più termini o tra varie proposizioni autonome ma intrinsecamente coerenti tra loro o tra un elenco. L'asindeto permette il raggiungimento di un effetto stilistico diretto ed efficace, veloce e sostenuto molto comune nei componimenti scritti sia in prosa che in metrica. Il termine "asindeto" deriva dal greco e significa letteralmente "slegato" o "giustapposto senza legami" Qui di seguito verrà specificato come individuare un asindeto all'interno di un testo e saranno presentati degli esempi per semplificare l'identificazione nella pratica.
consiglio 1
L'asindeto è dunque quella figura sintattica che si compone per mezzo dell'elencazione di una serie di termini o di un coordinamento fra varie proposizioni che avviene senza l'utilizzo delle congiunzioni; molto spesso l'asindeto viene ottenuto attraverso l'interposizione di più virgole tra una parola (o frase) e l'altra. Un elemento essenziale che ci permette di capire se ci troviamo di fronte a un asindeto è la totale mancanza delle congiunzioni coordinative che saranno diverse a seconda del tipo di proposizione alla quale ci troviamo davanti (copulativa, disgiuntiva, avversativa, dichiarativa, conclusiva e correlativa), come per esempio: e, inoltre, né, o, oppure, ma tuttavia, cioè, dunque ecc. Altro elemento necessario al fine di comporre e individuare un asindeto è la stretta correlazione che deve intercorrere tra la proposizione principale e quella coordinata che si ottiene accostando termini o frasi che hanno coerenza intrinseca o estrinseca logica e/o concettuale. Occorre precisare che l'asindeto si può comporre mediante differenti segni di interpunzione, sicuramente la virgola è il segno di punteggiatura maggiormente usato ma sovente vengono utilizzati anche altri segni come il punto e virgola o i due punti a seconda dell'intensità che si vuole trasmettere con il componimento.
Esempi asindeto in prosa
Alcuni esempi serviranno a facilitare ancor di più l'individuazione dell'asindeto e a chiarire l'importanza che ha rivestito in ogni epoca, sia nella prosa e sia nella poesia,tale figura retorica: "Metton la stanga, metton puntelli, corrono a chiuder le finestre, come quando si vede venir avanti un tempo nero, e s'aspetta la grandine, da un momento all'altro." (A. Manzoni, I Promessi Sposi): questo è un emblematico esempio di asindeto nel quale si ha l'elencazione di una molteplicità di proposizioni differenti e legate tra loro solo da virgole che permettono all'autore di raggiungere un'efficace e incalzante espressività della descrizione degli avvenimenti.
Esempi asindeto in poesia
Altro esempio utile: "e donne, i cavallier, l'arme, gli amori, le cortesie, l'audaci imprese io canto" (L. Ariosto, Orlando Furioso): in questo caso a differenza del precedente si può osservare l'asindeto costituito da una molteplicità di singole parole legate solamente da un segno di interpunzione: la virgola.
Un esempio di asindeto usato in poesia tra i canti di Giacomo Leopardi. Al canto XIX- Al conte Carlo Pepoli"Nell'imo petto, grave,salva,immotaCome colonna adamantina, siedeNoia immortale.."
.
Esempio di asindeto in tempi passati e moderni
La figura dell'asindeto non è nuova nella letteratura italiana ma ha radici antiche: già i romani la conoscevano e la adoperavano largamente. La ritroviamo per esempio in Giulio Cesare, nella celeberrima frase pronunciata dopo la battaglia di Zela "Veni, vidi, vici". Anche nella massima espressione dell'arte contemporanea, il cinema, troviamo un esempio di asindeto. Il titolo del famoso film di Sergio Leone: "Il buono, il brutto, il cattivo", altro non è che un asindeto.
Descrizione asindeto
L'asindeto serve allo scrittore al fine di imprimere al testo un ritmo sostenuto e dalla cadenza rapida per rendere quindi incalzante la narrazione, tale figura è utile specialmente in determinate parti del discorso nelle quali, per la gravità del contenuto, occorre raggiungere un ritmo che permetta un'efficace comunicazione del contenuto del componimento sia esso un testo poetico o una narrazione in prosa.I link di seguito mostrano consigli utili al riconoscimento della figura e la definizione del termine asindeto nel sito online della Treccani.
Consigli
- Allenarsi a comporre un asindeto creando un componimento a propria scelta