Come individuare la struttura di una metrica
Introduzione
La poesia è tra le forme d'arte più antiche che esistano. Molti sono stati i poeti e gli scrittori che si sono susseguiti durante i secoli e che hanno tramandato le loro opere fino a noi. Ma per comprendere al meglio una poesia, è necessario prima di tutto capirne la struttura. È importante quindi studiare a fondo la metrica di cui ogni opera si compone.
I testi poetici si compongono di diversi elementi strutturali. Individuare ognuno di essi può essere difficile per un non appassionato o un lettore inesperto. La metrica è una disciplina che si occupa proprio della struttura ritmica di un componimento. I versi e la loro ritmica hanno una precisa struttura, che si può individuare analizzandone la lunghezza e il formato. I versi si raggruppano in strofe di lunghezza variabile. Se desiderate approfondire l'argomento, vi diremo come individuare la struttura di una metrica. Attraverso pochi e semplici passaggi vi daremo utili suggerimenti che vi aiuteranno a studiare in maniera più dettagliata ogni poesia.
Occorrente
- Testi poetici
- Conoscenza degli elementi di un testo poetico
Strofe e versi
Quando si analizza un testo poetico, dobbiamo individuare innanzitutto le sillabe metriche. Fanno parte della struttura metrica d'insieme. È molto comune avere delle strofe composte da quattro versi. In questo caso si parla di "quartina". Possiamo prendere come esempio il celebre brano del 'Rigoletto' di Verdi. "La donna è mobile/qual piuma al vento/muta d'accento/e di pensier". Melodicamente ogni verso porta ad una composizione estremamente regolare. Suddividendo i versi in sillabe grammaticali, invece, si nota una struttura a discendere. Il primo verso presenta 7 sillabe, il secondo 6, il terzo 5 e l'ultimo ne presenta 4.
Numero di sillabe
Il numero di sillabe metriche costituisce lo schema metrico. La combinazione di questo schema con una sequenza ritmica ci permette di individuare la natura di un verso. Sono i cosiddetti accenti tonici a dare la sequenza ritmica. In altri termini è l'intensità che si attribuisce con la voce ad una specifica vocale. Tali accenti corrispondono spesso a quelli grammaticali. La metrica italiana vuole che l'accento tonico cada solitamente in penultima posizione. Dunque in un verso di 5 sillabe, l'accento tonico sarà in quarta sillaba metrica. Tornando al Verdi, possiamo individuare tale struttura metrica nel verso "mu/ta/d'ac/cen/to". L'accento tonico - anche detto "ictus" - cade proprio su "cen", in penultima posizione.
Struttura grammaticale
La metrica dei versi si differenzia dalla struttura grammaticale. Troviamo corrispondenza solo al terzo verso (mu/ta/d'ac/cen/to), con 5 sillabe metriche e 5 grammaticali. Questo accade perché il calcolo metrico non si basa sulla grafia, piuttosto sulla pronuncia ritmica e intonativa. Per fare un esempio pratico, pronunciando "piuma al vento" difficilmente faremo una pausa tra 'piuma' e 'al'. Tale è la differenza di struttura metrica tra sillaba metrica e grammaticale. In questo modo possiamo imparare a contare le sillabe metriche che compongono il verso. Ciò porterà ad individuare la lunghezza metrica del verso, ovvero la sua misura.
Certamente ad un primo occhio individuare la metrica di una poesia potrebbe risultare alquanto difficoltoso, ma con un po' di pratica e un buon metodo con il tempo risulterà più semplice e anche divertente.
Vi auguro quindi buono studio.
A presto.
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Consigli
- Oltre alla lettura dei testi, vi sarà di grande aiuto l'ascolto di opere famose, come quelle di Giuseppe Verdi o di Giacomo Puccini.