Introduzione
Quando si parla di vapore si vuole intendere un particolare stato dell'acqua: quello gassoso. Tale elemento può crearsi quando la temperatura dell'ambiente che lo ospita, raggiunge la giusta pressione. Nel caso dell'acqua, per formare il vapore, è necessario che la sua temperatura raggiunga i 100 gradi centigradi. Vediamo allora di seguito alcuni consigli su come generare il vapore.
Materiale
Il metodo migliore per ottenere il vapore in casa, è quello di utilizzare i due elementi principali ovvero un contenitore in metallo e il fornello a gas. Detto questo il primo passo da fare è quello di procurarci il materiale necessario. Una volta che tutto è in nostro possesso possiamo cominciare con l'esperimento. Come già indicato per ottenere vapore è necessario portare l'acqua ad una temperatura di 100°. Anche in natura l'acqua si trasforma in vapore grazie all'azione dei raggi solari, i quali penetrando nel liquido fanno in modo di surriscaldare solamente la sua parte superficiale. Teniamo inoltre presente che per evaporare ogni liquido ha la necessità di raggiungere una sua particolare temperatura che si differenzia da liquido a liquido. Torniamo ora ad occuparci del nostro esperimento.
Procedimento
Riempiamo quindi la nostra pentola per circa metà della sua capienza con acqua fredda. Posizioniamo la pentola sul fornello di casa, accendiamo la fiamma e portiamola ad una media potenza. Se vogliamo che il vapore si formi nello stretto giro di tempo possiamo utilizzare un coperchio della grandezza adeguata al bordo della pentola. In questo caso copriamola facendo in modo che risulti completamente chiusa e che non vi siano presenti eventuali feritoie. Teniamo presente che con meno acqua vi è all'interno della pentola e più velocemente il processo di vaporizzazione si andrà a presentare. Se invece perferiamo aspettare e quindi generare la creazione del vapore in modo più lento, non posizioniamo il coperchio sulla pentola.
Fasi finali
Non appena l'acqua comincia ad avvicinarsi alla temperatura di 100 gradi, cominciamo a sentire dei piccoli gorgogli provenienti dall'interno della pentola. Via via che la temperatura sale, ecco che si comincia a formare il vapore. A questo punto non dobbiamo far altro che togliere il coperchio e ammirare la riuscita del nostro esperimento. Questo indicato è uno dei metodi più conosciuti, ma ne esiste anche un'altro in grado di trasformare l'acqua in vapore ed è quello di rovesciare un poco di acqua su di una piastra molto bollente.