Il vapore acqueo è caldo e leggero e mentre sale verso l'alto si raffredda poiché viene a contatto con aria fredda presente nei diversi strati dell'atmosfera. Inizia così il momento della condensazione. Il vapore a contatto con il freddo si trasforma nuovamente, passando dallo stato gassoso allo stato liquido, sotto forma di tante piccole gocce. Queste, condensandosi, si uniscono tra di loro e formano le nuvole. Si passa ora alla fase successiva, detta della precipitazione. Le nuvole presenti nel cielo si spostano e si ingrandiscono. Questo avviene perché le goccioline in esse contenute, man mano che incontrano l'aria fredda, diventano più grandi e più pesanti fino a cadere nuovamente sulla terra sotto forma di precipitazioni. È in questo terzo momento del ciclo idrologico che l'acqua torna sulla superficie terrestre. Le precipitazioni, a seconda della temperatura, assumeranno la consistenza di pioggia, grandine o neve.