Come favorire l'inserimento di un nuovo alunno in una scuola
Introduzione
Favorire l'inserimento di un nuovo alunno all'interno di un contesto scolastico non è mai un compito facile da affrontare. Non importa che si tratti di uno studente (o studentessa) italiano o straniero. È essenziale far sì che il nuovo arrivato riesca a sentirsi a proprio agio in un ambiente nuovo e sconosciuto. Nel caso dello studente straniero, molto spesso la lingua risulta essere un problema, ma d'altra parte la curiosità per il "nuovo" aiuta l'integrazione fra coetanei. Naturalmente molto dipende anche dal carattere e dalla personalità dell'alunno. Può trattarsi di un alunno molto timido, riservato, con qualche difficoltà a socializzare o, tutt'al contrario, di qualcuno estroverso ed espansivo, ma che in un primo momento non lo dimostra. In ogni caso, le capacità empatiche e di indagine psicologica degli insegnanti sono fondamentali. Qualche suggerimento pratico è utile per aiutare chi è appena arrivato a non sentirsi solo e ad inserirsi il prima possibile nel gruppo di classe. Vediamo ora come favorire l'inserimento di un nuovo alunno in una scuola.
Occorrente
- Pazienza, preparazione, comprensione
Informarsi
Prima di presentare il nuovo studente alla classe è bene informarsi parlando con lui e con i suoi genitori. Conoscere eventuali disagi, problemi, attitudini ed esperienze pregresse in altre scuole e nella vita di classe può essere molto utile. Questo colloquio preliminare serve, inoltre, per verificare il livello della preparazione dell'alunno, dal momento che ogni scuola agisce in maniera diversa. In ogni istituto, del resto, si segue un programma di integrazione e studi, c'è un protocollo di accoglienza, come anche un regolamento che deve essere fatto conoscere. Quello che si può fare inizialmente, è di proporre alla scolaresca dei lavori di gruppo, in classe e/o a casa. Si può anche chiedere ai compagni di aggiornare il nuovo arrivato riguardo le abitudini, i programmi, i compiti e tutto quello di cui necessiti per abituarsi allo studio e poter entrare nel meccanismo. Questo primo step è estremamente importante per favorire l'inserimento di un nuovo alunno in una scuola, in quanto l'impatto iniziale può condizionare il prosieguo degli studi sia in senso positivo che negativo.
Seguire il nuovo studente
I nuovi allievi vanno seguiti in modo particolare nel primo periodo. È importante sostenerli nello studio e nell'apprendimento, valutando eventuali difficoltà così da poter consigliare loro come superarle. Nel caso di lacune, si può suggerire come intervenire nella maniera più corretta. Se l'alunno è straniero e si ha la possibilità di coinvolgere una persona che parli la sua lingua (meglio ancora se si tratta di uno studente madrelingua), ciò può aiutarlo a sentirsi meno spaesato. Lo aiuterebbe a socializzare più facilmente anche con gli altri e ad ambientarsi in maniera più rapida. Utile, in questo caso, è anche coinvolgere la classe in ricerche sul paese di origine del nuovo alunno. Conoscere la realtà da cui proviene, le usanze, le abitudini di vita, le abitudini scolastiche e altro, possono stimolare la curiosità dei compagni. In questo modo anche loro cercheranno di integrare il nuovo arrivato in maniera più naturale. Anche per quanto riguarda gli allievi non stranieri, la sensazione di disorientamento non li abbandonerà subito. Del resto, si tratta comunque di passare da un contesto conosciuto ad uno del tutto estraneo. Sarebbe carino, nei primi giorni di scuola, dedicare dei momenti a delle attività di gruppo in cui ogni alunno possa brevemente parlare di sé per conoscersi meglio.
Ad ogni modo, sarà necessario sostenerli nella fase di adattamento, considerando l'ipotesi di una valutazione differente e personalizzata. È importante che gli insegnanti prestino molta attenzione all'alunno e alla sua capacità di inserirsi nel gruppo e/o a stringere almeno qualche valida amicizia.
Accogliere
L'arrivo di un nuovo studente, talvolta di più allievi, suscita sempre interesse. All'inizio si può sfruttare la curiosità dei compagni di classe affinché lo aiutino ad inserirsi, senza, però, alimentare attenzioni eccessive che potrebbero imbarazzare il nuovo arrivato e farlo chiudere in se stesso. Nel presentare il nuovo arrivato, è importante tener conto dell'indole e del carattere dell'alunno, cercando di assecondarlo, di fargli domande adatte per invogliarlo a dire qualcosa di sé. Ad esempio, se il bambino (o ragazzo) è molto timido, è meglio evitare di presentarlo in piedi davanti a tutti: si sentirebbe troppo esposto e a disagio. Meglio fargli qualche domanda mentre è seduto al suo posto e poi proseguire normalmente la lezione. Più si riesce ad accogliere un nuovo studente senza discostarsi troppo dal normale svolgimento delle lezioni, più è facile che il ragazzo si trovi a suo agio dimenticando di venire da un contesto esterno.
Consigli
- Sarà opportuno, da parte degli insegnanti, osservare attentamente non solo il nuovo alunno, ma anche il resto della classe. Non va dimenticato che, avendo a che fare con adolescenti, l'inserimento di un elemento nuovo può andare ad alterare equilibri già consolidati all'interno della classe.