Come fare una tesina sulla struttura della personalità in Freud
Introduzione
In vista dell'esame di maturità o semplicemente di un esame universitario la scrittura di una tesina prevede innanzitutto la scelta di un argomento centrale, che successivamente sarà arricchito con tutti i sottoargomenti affini. Se si sceglie di sviluppare una tesina legata alla psicoanalisi e alle teorie sulla struttura della personalità in Freud, ad esempio, sarà bene prima esporre i concetti chiave della psicoanlisi freudiana come quello di "personalità" e "pulsione" per poi soffermarsi nel dettaglio sulle varie tipologie di personalità fino ad arrivare alle strutture più interne della pische.
Di seguito vedremo come fare una tesina sulla struttura della personalità in Freud.
Occorrente
- Fogli su cui abbozzare le idee, libri e saggi da poter citare come fonte, materiale per approfondimenti
Presentare a grandi linee i concetti chiave della psicologia freudiana: personalità e pulsione
Freud fu il primo a scuotere il mondo scientifico del '900 introducendo delle teorie comportamentali interessate a studiare l'uomo dal punto di vista psicoevolutivo. Uno dei primi aspetti su cui si soffermò Freud fu proprio il concetto di personalità, intesa come l'insieme delle dinamiche psicofisiche e sociali che determinavano il comportamento tipico dell'individuo. Ad esso si associa il concetto di "pulsione" ovvero quelle propensioni instintuali che stimolano i processi psichici influenzando a loro volta il comportamento.
Addentrarsi nelle varie tipologie di personalità
È durante la crescita che per Freud il bambino scopriva il significato del piacere e della frustrazione, e che l?appagamento delle pulsioni doveva rispettare certi schemi socio-culturali, veicolati attraverso le richieste dei genitori.
Freud individuò per ogni stadio biologico del bambino altrettanti tipi di personalità: quella orale si caratterizzava per tratti caratteriali quali avidità di prendere dall?esterno e di trattenere, con tendenze narcisistiche e ad essere concentrata su se stessa. In tali bambini una volta adulti si riscontrava dipendenza da fumo, alcol e cibo. Un?educazione molto restrittiva poteva originare, invece, una fissazione ritentiva che può tendente ad una personalità anale che si distinguerà per caratteristiche quali avarizia, diffidenza nei confronti dell?altro, meticolosità, ostinatezza, manie ossessive; mentre un?eccessiva gratificazione era alla base di una fissazione che predisponeva allo sviluppo di comportamenti adulti caratterizzati da disordinatezza e manipolazione.
Infine, la personalità fallica appariva caratterizzata da orgoglio, indisponenza e arroganza.
Es, Io e super-io: la struttura della personalità
È sempre nel corso dell'infanzia che per Freud si plasmavano le strutture fondamentali della personalità: Io, Es e Super-io. L'Es sarebbe la prima di queste strutture, con cui Freud indicava il carattere ancestrale delle manifestazioni psichiche infantili. L'Es è presente fin dalla nascita e costituisce l'istanza pulsionale della personalità. I contenuti psichici delle pulsioni sono inconsci, in quanto una vita cosciente comincia a emergere solo quando, attraverso un processo di adattamento alla realtà, nel bambino si forma l'Io.
Tale struttura si sviluppa grazie al processo di maturazione e agli insegnamenti del genitore, che diviene un modello con cui identificarsi. L? Io è l?istanza preposta alla coscienza, è la parte più in superficie e si costituisce come mediazione tra i bisogni pulsionali propri dell?Es e il mondo esterno.
Consigli
- Leggere le opere e gli studi più importanti pubblicati da Freud