Come fare una recensione di un film
Introduzione
Quante volte vi sarà capitato di terminare la visione di un film al cinema, sul vostro divano in salotto o a casa di amici e di aver pensato "Beh, io lo avrei fatto in modo diverso"? O quante volte avrete elaborato un'opinione personale, anche di discreta profondità, a proposito di un film di un certo spessore? In fondo siamo un po' tutti dei critici cinematografici, chi più e chi meno, chi lo fa per lavoro e chi per passione, e chi solamente per trovare un buon argomento culturale su cui discutere in compagnia di amici, famigliari e colleghi di lavoro. In realtà la critica cinematografica è una vera e propria disciplina insegnata nelle scuole di specializzazione legate al cinema, ma è proprio questo il bello: nonostante sia un settore per così dire "professionistico", chiunque ha le carte in regola per recensire prodotti di questo tipo, ovviamente con risultati di alto livello a fronte di una cultura generale più ampia e di una preparazione più approfondita in materia. C'è da dire, però, che scrivere la recensione completa di un film è ben diverso che esprimere a voce un'opinione personale sul prodotto appena visto. La recensione, trattandosi di un testo tecnico, si deve soffermare non soltanto su quelli che sono gli aspetti generici del film ("troppo lungo", "troppo complesso", "attori bravi e spigliati"), ma anche e soprattutto sugli aspetti specifici dello stesso (giudizio personale sugli attori, qualità tecnica e visiva del prodotto finale ecc...). Tenendo conto di tutte queste precisazioni, vediamo come fare una recensione di un film.
Occorrente
- Carta e penna (o supporto elettronico di videoscrittura)
- Film da recensire (spettacolo cinematografico, DVD, Blu-Ray ecc...)
La stesura degli appunti
Il primo passo fondamentale per scrivere una recensione è quello di guardare il film con particolare attenzione. Sarà indispensabile, durante la visione del film, prendere degli utili appunti; su un taccuino segnate tutti gli aspetti che più vi colpiscono, come ad esempio lo sviluppo della trama, una scena in particolare e/o un personaggio, sia in positivo che in negativo. Questo metodo vi aiuterà certamente a ricordare, anche a mente fredda, le impressioni e le emozioni che durante la visione avevate provato. Al termine della visione del film, se possibile, iniziate a scrivere una bozza della recensione, dividendola in due parti: la prima dovrà essere quella "obiettiva", mentre la seconda sarà quella "soggettiva e critica".
La presentazione generale del film
La prima parte della recensione dovrà servire a presentare il film e dovrà rimanere puramente obiettiva. Scrivete le informazioni principali sul film: i nomi del regista e degli attori protagonisti, la casa di produzione, l'anno di uscita nelle sale, la durata ed eventualmente l'autore della colonna sonora. Dopo avere presentato il film in generale, procedete con la descrizione della trama enfatizzando l'attenzione sui personaggi, senza però svelare i colpi di scena o la conclusione del film stesso.
La critica personale del film
Conclusa la prima parte della recensione, continuate raccontando al lettore che cosa il film vi ha comunicato durante la visione. Scrivete se il film è stato semplice da seguire o la trama è stata troppo complicata e intricata, se gli attori sono riusciti ad esprimere il carattere dei diversi personaggi o questi sono stati troppo deboli e poco caratterizzati, se il film ha tenuto alta la vostra attenzione oppure vi ha annoiato e stancato. In poche parole, dovrete comunicare ai lettori la vostra opinione e il vostro giudizio e concludete dando un voto complessivo al film.
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Consigli
- Una recensione appare decisamente più ricca se si è in grado di destreggiarsi con abilità sul piano culturale all'interno dei diversi aspetti presentati nel film. Migliori saranno i collegamenti effettuati nel testo critico, migliore sarà il risultato definitivo della recensione. Ma occhio a non strafare: la saccenza non è mai gradita.