Come fare la proiezione ortogonale di un prisma esagonale
Introduzione
Il disegno tecnico può spesso presentare delle difficoltà, soprattutto se non si conosce bene il procedimento da seguire per la realizzazione del lavoro. Occorre una buona precisione e un notevole ordine. Tra gli esercizi che spesso attanagliano gli studenti c'è sicuramente la realizzazione delle proiezioni ortogonali dei prismi. Le proiezioni ortogonali consistono nel riportare le viste di una figura su dei piani ortogonali tra loro. Tra le figure solide più comuni troviamo il prisma esagonale, ovvero quel prisma che ha per base due esagoni regolari. Vediamo come fare la proiezione ortogonale di un prisma esagonale.
Occorrente
- Foglio bianco
- Compasso
- Matita e righello
- Penna a china
Suddivisione di un foglio bianco in quattro quadranti uguali
La prima cosa da fare è quella di prendere un foglio bianco e dividerlo in quattro quadranti uguali tracciando due linee perpendicolari tra loro, una verticale e una orizzontale. Avrete così una linea orizzontale detta linea di terra (LT); il "PO", ovvero il piano orizzontale, che coincide con il quadrante in basso a sinistra; il "PV", cioè il piano verticale, rappresentato dal quadrante in alto a sinistra; il "PL"; ovvero il piano laterale che corrisponde al quadrante in alto a destra.
Disegno della base del prisma esagonale
A questo punto occorre costruire l'esagono, che costituisce la base del prisma, sul piano orizzontale, in cui visualizziamo l'oggetto come se lo stessimo osservando dall'alto.
Tracciate il lato "AB" dell'esagono scegliendo una lunghezza a piacere; quindi, con apertura di compasso "AB", puntate l'ago dapprima in "A" e poi in "B" individuando il centro della circonferenza che inscrive l'esagono.
Proiezione dell'esagono sul piano verticale
Costruita la base di lavoro procedete proiettando il tutto sul piano verticale. A questo scopo tracciate delle linee perpendicolari alla linea di terra, che finiscano su quest'ultima partendo dagli spigoli della figura stessa. Prolungate queste linee fino all'altezza del prisma, anch'essa scelta a vostra scelta. Il risultato sarà un prospetto formato da tre facce del solido stesso.
Proiezione dell'esagono sul piano laterale
Per costruire il piano laterale tracciate delle rette orizzontali che collegano ogni spigolo dell'esagono alla linea verticale, in modo da individuare tre punti (A, B, C) sulla retta verticale, che potete riportare sul piano laterale attraverso l'uso del compasso. Quindi puntando l'ago nell'origine dei quattro piani (O), con apertura "OA", realizzate un arco che riporta il punto A sulla linea di terra. Eseguite lo stesso procedimento per i restanti due punti. Dopodichè basterà alzare delle verticali a partire da ognuno dei tre punti, della misura da voi scelta per l'altezza del prisma.
Guarda il video
Consigli
- Lavorate con le mani pulite per evitare di macchiare il foglio