Come fare i compiti a casa più velocemente
Introduzione
Fare i compiti a casa, per molti ragazzi, è un'attività che spesso presenta notevoli difficoltà. I motivi sono dovuti a una cattiva organizzazione e alla mancanza di volontà. Infatti, quando vengono assegnati i compiti dagli insegnanti, scatta subito una forma di confusione da parte dell'alunno. Quindi per evitare questi errori è fondamentale organizzarsi. Trovando un luogo adatto dove potersi concentrare tranquillamente e programmando i compiti da svolgere. I questo modo quando si terminerà il lavoro, si otterranno ottimi risultati. Nella seguente guida indico come fare i compiti a casa più velocemente.
Occorrente
- Libri
- Appunti
- Mappe concettuali
- Camera adeguata
- Schematizzazioni varie
- Dizionari
- Atlante storico
- Atlante geografico
- Block notes
- Penna
- Spuntino
- Acqua
Trovare un posto tranquillo
Di solito i ragazzi hanno la tendenza a fare i compiti davanti la TV o il computer. Questo atteggiamento, però è del tutto sbagliato, poiché distrae e fa perdere del tutto la concentrazione. Quindi la soluzione più consona è quella di trovare un posto tranquillo dove fare i compiti. In questa maniera diverrà più facile pianificare le lezioni, comprendere le informazioni, i concetti e stabilire se realmente si è raggiunta la giusta preparazione. Una delle fasi più importanti è quella di mettersi comodo, assumendo una posizione corretta. Questi semplici accorgimenti permetteranno di evitare sintomi come mal di testa, affaticamento degli occhi e dolori di schiena. Rendendo più facile l'apprendimento e mantenendo quella serenità che aiuta a reggere lo sforzo dell'attenzione. Le ore più adatte per studiare sono quelle del pomeriggio che partono dalle quindici alle diciannove. Inoltre lo studio deve essere eseguito senza lasciarsi disturbare da problemi o da agenti e esterni, come telefonate e rumori.
Organizzare i compiti
Una volta trovato il luogo adatto dove sistemarsi e giunto il momento di organizzare i compiti. Per prima cosa è necessario fare una scaletta, valutando le priorità e riflettendo sullo scopo. Utilizzare uno stile sintetico è il primo passo per capire come riprendere i concetti. Inoltre, se durante le lezioni vengono presi degli appunti, si possono selezionare e utilizzarli come promemoria. Tuttavia se è possibile, compilare con regolarità un piano settimanale delle attività per il tempo libero e lo studio. Le mappe concettuali sono un eccellente sistema per assemblare una notevole quantità di concetti significativi, utili per collegare gli argomenti.
Svolgere i compiti
A questo punto si possono svolgere i compiti. Si comincia leggendo attentamente i testi, preparandosi ad eseguire le operazioni che vengono richieste. Ovviamente mentre si studia, occorre soffermarsi sui passi che non si comprendono a prima vista. Rileggendoli più volte e accertandosi di avere assimilato i contenuti. Se procedendo nello svolgimento dei compiti, vengono in mente osservazioni personali o dubbi, diverrà utile annotarli subito. Più tardi dopo il ripasso, si possono recuperare le considerazioni più pertinenti e approfondirle. Uno strumento indispensabile in questa fase è il vocabolario di italiano. Quest'ultimo sosterrà nella ricerca dei significati non del tutto chiari.
Fare brevi pause
Durante lo svolgimento dei compiti è essenziale introdurre delle brevi pause. Magari facendo un piccolo spuntino o ascoltando la musica che piace. Affacciarsi alla finestra e prendere una boccata d'aria, è un'altra buona idea per sgranchirsi e rilassarsi. Dopodiché si può ricominciare lo studio, riprendendo magari le materie più semplici.
Controllare i compiti
Controllare i compiti è l'ultimo passo per finirli velocemente. Questo metodo aiuta a capire se tutto quello che si è svolto, risulta esatto e completo. Se è possibile ripassare sistematicamente gli argomenti più difficili e assimilare le informazioni principali. Utilizzando la raccolta degli appunti e le mappe concettuali. In previsione di un'interrogazione o di una verifica scritta, i momenti della ripetizione dovrebbero intensificarsi.
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Consigli
- Trovare una tecnica di memorizzazione adatta alla persona
- Utilizzare il metodo del ripasso immediato, analizzando con attenzione la tecnica delle raccolta degli appunti presi in classe
- Quando non si capisce un concetto chiedere informazioni all'insegnante
- Quando si studia una materia difficile, sottolineare la parola chiave
- Dopo aver sottolineato una lezione, è bene annotare parole a margine del testo o sul quaderno degli appunti, per poi memorizzarle
- Nella fase finale dei compiti è fondamentale preparare schemi riassuntivi e usarli per poi ripassare