Come fare degli ottimi temi: 5 consigli
Introduzione
Scrivere bene è importante per molti ma fondamentale per tutti gli studenti, ad ogni livello scolastico. La capacità di produrre testi adatti ad ogni occasione infatti influenza non solo i voti (a cui non tutti tengono) ma dimostra la capacità dell'individuo di esporre in modo pertinente le proprie idee e le proprie conoscenze.
Il tema è forse uno degli scritti più richiesti tanto in campo accademico quanto lavorativo e, sebbene ritenuto comune e di facile composizione, risulta spesso ben più difficile da scrivere.
Quando parliamo di tema, generalmente ci riferiamo ad un testo di media lunghezza (a volte questa è predeterminata) che risulti coerente e raccolga in modo coesivo e comprensibile le varie informazioni che tratta.
Esistono vari tipi di tema: attualità, storia o letteratura, cultura generale ed esposizione di fatti personali sono gli argomenti più comuni che una traccia può riguardare e, a seconda di essi, lo studente dovrà scegliere metodi diversi di approccio alla scrittura.
Il tono del testo e lo stile di scrittura, per quanto soggettivi, possono variare in base al tipo di traccia su cui si sta lavorando, ma in linea di massima ci si aspetta che lo scrittore sia capace di produrre un testo sensato, comprensibile e fattuale, che contenga una premessa (introduzione dell'argomento), una parte principale (esposizione delle informazioni e discussione dell'argomento) e una conclusione (esame finale dei punti trattati e affermazione delle idee proposte).
Vediamo insieme come fare degli ottimi temi seguendo i 5 consigli indicati in questa lista.
Scansione del tempo
In linea generale, quando dobbiamo scrivere un tema, ci viene imposto un tempo limite da rispettare che, molto spesso, è di due ore. Dividiamo con attenzione il nostro tempo così da produrre un tema efficace, corretto e di bell'aspetto. Dedichiamo 10/20 minuti alla lettura della traccia, se sono forniti anche documenti o estratti, e analizziamo con cura l'argomento da trattare.
Dedichiamo 15/20 minuti a comporre una scaletta in cui elenchiamo i punti da trattare, l'ordine di esposizione, gli argomenti utili e quelli da scartare. Dedichiamo 1 ora alla scrittura "di brutta", ossia alla produzione del testo vero e proprio, prestando attenzione a grammatica e ortografia.
Dividiamo il tempo rimanente per eventuali correzioni e per copiare il tema "in bella".
Analisi della traccia
Come abbiamo detto è fondamentale analizzare a fondo la traccia fornita per cogliere non solo il tema principale ma le sfumature richieste e i dettagli da trattare in fase di scrittura. Può capitare infatti che sia richiesto discutere un aspetto specifico dell'argomento fornito oppure eliminare a priori alcuni concetti che ci porterebbero ad andare "fuori traccia" ma che potrebbero sembrare adatti alla discussione in altre occasioni.Se vengono forniti estratti di documenti, fonti multiple o perfino fotografiche, analizziamo a fondo anche questi perché potrebbero fornire spunti di discussione nuovi, diversi. È molto utile evidenziare particolari termini o aspetti importanti forniti in traccia così che saltino facilmente all'occhio, utilizzando anche un sistema a colori.
Composizione della scaletta
="sub">="sub">Spesso è istintivo voler scrivere "di getto", seguendo il flusso dei nostri pensieri. È il modo più sbagliato per produrre un tema. Comporre una scaletta, fatta anche di parole singole o semplici concetti, che contenga i punti salienti al nostro argomento e che indichi l'ordine in cui verranno esposti è fondamentale per ottenere un tema che sia coerente e poco dispersivo, che segua un filo logico ben chiaro e che permetta allo studente di dimostrare non solo le proprie conoscenze ma la propria capacità espositiva. Lo studente che impara a fare una scaletta perfetta si troverà inoltre ad avere una conclusione già pronta e ben chiara prima ancora di comporre il testo.
Composizione del testo
A volte il tema fornito è limitato in lunghezza o in numero di caratteri o di parole da includere, altre volte invece questo fattore rimane a discrezione dello studente. In entrambi i casi è importantissimo fornire un testo chiaro e conciso. Lo stile (formale o informale) può dipendere dalla traccia stessa o dal lettore a cui il tema si rivolge, ma deve rimanere uniforme in tutto il testo. Prestiamo particolare attenzione all'ortografia e alla grammatica: possiamo scegliere una scrittura più semplice, diretta e senza troppe subordinate o una più complessa in base alle nostre capacità. Cerchiamo, quando possibile, di proporre idee nuove, di esporre un punti di vista alternativo (ma ben chiaro e dimostrabile) per differenziarci dagli altri candidati.
Prodotto finale
L'aspetto, come si sa, conta molto anche nella scrittura, anche se con tablet e computer molte volte ci ritroviamo a scrivere virtualmente di questi tempi. Presentare un testo "pulito" e comprensibile è però importante, facciamo quindi in modo di ricopiare "in bella" il testo finale, dopo averlo riletto ed aver corretto eventuali errori ortografici e grammaticali. In questa fase è buona abitudine scrivere con calma, così da mantenere una bella calligrafia e da evitare errori di copiatura. Facciamo inoltre attenzione alla punteggiatura e alla struttura del testo, separando introduzione, corpo e conclusione, in modo definitivo (ossia andando "a capo").